mercoledì 9 febbraio 2011

Soncino e l'ex strada statale 498

A distanza di pochi giorni un altro incidente, per fortuna senza feriti o peggio sulla provinciale-corridoio che porta a Gallignano.. sempre lì.. più o meno nello stesso tratto.
Il sindaco si Soncino che torna a dare la responsabilità di ciò al mancato funzionamento dei due autovelox posizionati a circa tre km di distanza...
Così ho preso carta e penna (si fa per dire) ed ho scritto ai giornali.

Gentile Direttore

dopo l'ennesimo incidente sulla provinciale (ex SS498) tra Soncino e Gallignano il Sindaco Francesco Pedretti ripropone il tema autovelox posizionati a Gallignano e la rotatoria in entrata della stessa frazione.
Mi vien da ridere se non ci fosse da piangere. È pur vero che il Prefetto ha impedito il funzionamento continuativo 24/24 ore limitandolo alla presenza degli agenti ma è altrettanto vero che chi transita in quel tratto continua a inchiodare i freni per limitare la velocità a 50km/ora quando vede le colonnine anche se, essendo una strada extra urbana, il limite è di 90km/ora e non esiste segnaletica in loco che riduca tale limite. Rotatoria: in effetti c'è da dire che l'innesto della comunale di Isengo (nome altisonante per una strada con un traffico pressoché limitato a strada di campagna) per chi transita sulla provinciale in direzione Soncino è davvero infelice trovandosi subito dopo una curva, mentre l'innesto di via Regina della Scala non crea problemi di visbilità essendo sull'esterno di detta curva e con un ampia carreggiata direzionale. Fin qui la situazione visibile.
Le affermazioni del Sindaco secondo cui la chiusura delle colonnine fisse dell'autovelox (..) sembra aver determinato un aumento del traffico. Sicuramente, i mezzi che impegnano l’ex strada statale sulla viabilità esterna della maggiore delle frazioni di Soncino sfrecciano più velocemente determinando pericolo per quanti attraversano la 498(..) sono quanto meno assurde, come può essere aumentato il traffico e la velocità a causa dello spegnimento delle apparecchiature visto che, tra l'altro, all'altezza degli innesti di via Isengo e via Regina della Scala non è visibile nemmeno la loro segnalazione?
L'eventuale rotatoria che tanto sta a cuore servirebbe quindi a mettere in sicurezza una strada di campagana? Dovremo prevedere per il futuro rotonde o semafori per ogni viottolo campagnolo che si innesta sulla provinciale tra Soncino e Gallignano?
Prendendo poi in esame l'utilità e responsabilità di tali autovelox e rotatoria sulla sicurezza stradale rispetto al tratto di strada responsabile degli ultimi incidenti e di molti altri, non si capisce come possano in qualche modo prevenirli essendo ad almeno 3 km di distanza.
Non servirà neppure porre in essere limiti di velocità più bassi, il problema è che quella provinciale è un corridoio troppo stretto per sostenere l'intenso traffico nelle ore diurne, soprattutto quello pesante e già oggi quasi nessuno rispetta gli attuali 90km/ora.
Percorro quella strada con una certa frequenza e se fino ad oggi non mi è successo nulla lo devo forse a qualche santo in paradiso. L'ultimo aiuto l'ho avuto il 27 gennaio quando, a causa del solito superman in fase di sorpasso nello stesso tratto testimone degli ultimi due incidenti, ho rischiato la pelle; anche in caso di guida "sicura" però, basta una bicicletta o un motorino per creare rischi, infatti per sorpassarli è necessario spostarsi ben oltre la linea continua invadendo l'altra corsia. L'unica possibile messa in sicurezza credo sarebbe l'allargamento delle sede stradale, cosa forse impossibile perché rialzata rispetto ai terreni circostanti e delimitata da fossi. Certo è che serve una soluzione... purtroppo la vedo possibile solo nel cambio delle teste di chi percorre quella strada!


Distinti saluti
Ernesta Del Sarto- Soncino

6 commenti:

  1. Ciao non sono della tua zona ma per motivi sportivi mi sono trovato proprio ieri sulla sopracitata strada , da soncino mi recavo a Covo (BG) , in effetti su quella strada non esiste un cartello di limite velocità ne segnalazioni di autovelox, il fatto di trovarso il temutissimo scatolotto proprio dietro una curva non è per niente geniale, io stesso ho avuto l'istinto di inchiodare rischiando conseguenze grazi, a proposito di cio volevo chiederti se gli autovelox sono inattivi oppure devo aspettarmi una multa, grazie
    ciao
    Andrea

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  2. Ciao Andrea grazie per avermi lasciato il tuo commento.
    I cartelli che segnalano il limite di velocità non ci sono "perché quella è una strada extraurbana e gli automobilisti devono sapere che il limite è di 90 Km/ora" questa non è una mia frase ma la risposta data a me dai vigili di Soncino nonché quella data ad altri dal prefetto di Cremona 0_0
    Però devo anche dirti che il cartello che indica il rilevamento della velocità con dispositivi elettronici c'è.. forse un po' piccino ma c'è ed alla distanza regolamentare.. controllato di persona.
    Per quanto riguarda l'inattività o meno dell'autovelox.. è a sorpresa, nel senso che non sono più in funzione 24/24 ore ma è consentita solo con la presenza dei vigili, il fatto è che da dove si trova il cartello difficilmente si potranno vedere perché si posizioneranno, presumibilmente come facevano prima, sul piazzale poco più avanti della colonnina in direzione Bergamo.
    Posso solo darti un consiglio.. se ti dovesse capitare di ripassare di lì e cioè di stare sempre e comunque sotto i 90, tranne ovviamente dove ci sia un limite inferiore.. per la sicurezza del tuo portafoglio e della tua patente ^__^
    Ps: tieni anche conto che ora posizioneranno "a sorpresa" il telelaser anche lungo il rettilineo inizia dal cavalcavia sulla tangenziale in direzione Bergamo... buona fortuna ^__^

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  3. beh quindi i vigili se ci sono e la colonnina è attiva devono fermare l'auto per comunicargli la multa sul posto giusto??? posso dirti che è davvero una brutta strada, io sono della provincia di Bresciae anche dalle nostre parti gli incidenti sono all'ordine del giorno
    andrea

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  4. Ci si aspetterebbe che andasse così dove c'è lo spazio per farlo in sicurezza ma quando mai??
    Il codice della strada (Articolo 142 - CdS) riporta la seguente dicitura: "Nelle ipotesi in cui vengano utilizzati i mezzi tecnici o i dispositivi di cui al presente articolo, non vi è l’obbligo di contestazione immediata di cui all’articolo 200 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285"
    (fonte:http://www.patente.it/normativa/articolo-142-cds)
    Continuo a sentirmi di consigliarti di rispettare, ovunque e nei limiti del possibile, le indicazioni dei cartelli stradali.. (so quanto sia difficile farlo.. soprattutto i 50.. perché da anni mi sono imposta di rispettarli) Con la fame di soldi che hanno i comuni e le province.. (un po' meno quella della prevenzione e della sicurezza).. conviene!
    Come diceva il famoso e saggio puffo Quattrocchi.. che è mmeglio ^____^

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  5. ok stavo cercando di capire se la multa l'ho presa o meno, io gli agenti non li ho visti e dubito che la domenica mattina alle 7.40 fossero li quindi forse per questa volta me la sono cavata, in linea di massima i limiti li rispetto ma capita a volte di sgarrare sopratutto su strade mai percorse prima, grazie per le risposte e in bocca al lupo per le tue battaglie :) ciao!

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  6. per quell'ora penso proprio che tu possa stare tranquillo ^__^
    grazie Andrea, ciao

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