martedì 9 dicembre 2014

La filanda... sedie e tavoli.

Domenica 7 e lunedì 8 dicembre Soncino ha ospitato, all'interno della Sala della ciminiera in Filanda, i mercatini natalizi. Belli colorati, ricchi delle belle cose proposte dagli espositori, nel piazzale antistante la Rocca Sforzesca c'era anche il Presepe itinerante montato su un grosso camion che gira su e giù per l'Italia.
Tante sono state le persone arrivate a Soncino anche da fuori.


Una parte della Sala ristoro è stata allestita a zona per i laboratori di creatività organizzati dalla Pro Loco dove spiccavano due splendidi pupazzi fatti con bicchieri di plastica che, insieme ai simpatici elfi, avrebbero accolto i bambini per far passare loro il pomeriggio divertendosi.

La zona antistante l'ingresso della sala era destinata alla esposizione e vendita di oggetti natalizi realizzati da Donne per Soncino che usano questa attività quale forma di autofinanziamento per le tante iniziative di sensibilizzazione verso le tematiche femminili... violenza, sostegno, informazione, corsi.

 

Premetto che ciò che dirò è a puro titolo personale, non certo come voce del gruppo.
Ancora una volta mi ritrovo a constatare l'uso della sala Pubblica quale magazzino per il deposito di sedie e tavoli non usati nella stagione invernale dal bar che occupa la parte commerciale della Filanda.
Perché?
Se la sala fosse tristemente inutilizzata... e così non è... potrei anche accettare, come cittadino, che il Comune tragga un utile da questa occupazione... sempre ché questo avvenga... ma non durante manifestazioni di così grande impatto o anche in occasione di riunioni di Associazioni varie, serate o altro per le quali si deve richiedere l'uso... in molti casi a pagamento.

Vi sembra bello come spettacolo riservato ai turisti? A me NO!
La Sovrintendenza come vede l'uso della Filanda come magazzino di privati?
NO... così... tanto per sapere... se avessimo qualche scatolone ingombrante o mobilio che ci occupa spazio in casa... potremmo approfittare dell'opportunità!
Oltre tutto, e la butto lì così come mi è stata riferita ma vedrò di informarmi in seguito, stando a voci della strada sembrerebbe che anche un altro spazio della Filanda sia utilizzato quale cantina dal medesimo proprietario di sedie e tavoli...

Domenica 14 dicembre gli espositori si ritroveranno per una nuova giornata di mercatini... sedie e tavoli saranno ancora lì?
Spero proprio di no... ma non mi piacerebbe nemmeno di ritrovare il tutto accatastato nell'ingresso che porta alla Sala Conferenze e magari davanti alla porta d'accesso ai servizi.
Servizi... anche per questi ce ne sarebbe da dire... sorvoliamo sul fatto della mancanza di salviettine monouso per asciugare le mani e la carta igienica...? Sorvoliamo!
Esistono pur sempre i fazzolettini... CHE PERÒ NON VANNO GETTATI NEI WATER! ... e mancano i cestini all'interno dei bagni... una porta è senza la serratura di sicurezza, gli interruttori della luce sono “nascosti” dietro la porta....

Ma sì va... per oggi può bastare... e domani è un altro giorno! 


Aggiornamento:


La sala ristoro il 14 dicembre in occasione della terza ed ultima giornata dei mercatini.... non sarebbe stato bello trovarla così anche nei due giorni precedenti?
  
 

giovedì 20 novembre 2014

Donne per Soncino, Giornata internazionale contro la violenza sulla Donna

Come sanno gli amici che mi seguono da sempre, faccio parte di un gruppo, Donne per Soncino, che si è dato come finalità l'essere di supporto alle Donne della nostra comunità; individuandone le problematiche, incentivandone l'aggregazione, sensibilizzando la comunità stessa sulle tematiche femminili e promuovendone la partecipazione alla vita pubblica ed amministrativa.
Questa è la nostra iniziativa in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulla Donna.

La serata sarà preceduta, al mattino e per tutto il giorno, dalla distribuzione dei fiocchi bianchi a tutti quegli Uomini che si riconoscono contro la violenza sulle Donne. 
Facciamo quello che possiamo... anche se sempre troppo poco rispetto a quel che si vorrebbe... ma lo facciamo con profondo rispetto ed impegno e se riusciremo ad aggiungere anche una sola pietra alla costruzione del rispetto verso la Donna... il nostro impegno non sarà stato vano.


domenica 19 ottobre 2014

L'uomo, il sole, la terra

Avvertenza, in questo post parlo di ciò che tratta il video quindi sarebbe meglio vederlo prima di leggerlo. 
 

Lo so, ormai è notte fonda... e le scelluline grige, come le chiamerebbe Hercule Poirot... sono un po' assopite ma è anche l'ora giusta per girare nello spazio e forse... tra un lavoretto e l'altro... fantasticare.
Se fosse vero ciò che si dice in questo video... e non ho motivo di dubitarne perché non ho conoscenza della materia e perché in fondo è verosimile... pensate a quanti "misteri" potrebbero essere svelati.

Uno su tutti la nostra presenza di umani sulla terra ad esempio, altro che Darwin con l'evoluzione della scimmia, la creazione e tutto il resto... Non potremmo essere noi la colonia di un altro pianeta ed essere stati trasportati qui, perché schiavi o ladri ed assassini... truffatori o semplici pionieri, da un pianeta incontrato lungo il percorso del nostro sistema solare intorno alla galassia?
Certo come teoria è vicina alla mia idea che possa... no... che esista... altra vita nell'universo... con la testa a palla tre occhi e sei braccia o con forma di strano animale o perché no?... simile a noi.

Immaginiamo che in questo lungo percorso effettuato nel corso di milioni e milioni di anni la terra si sia trovata tanto vicino a pianeti, come lo è la nostra luna, e che da quei pianeti qualcuno sia sceso, abbia trovato un ambiente adatto a lui e ne siano arrivati altri ed altri ancora in tempi ed epoche diverse... d'altronde si parla di milioni... miliardi di anni... non di mesi o anni come li conosciamo... se poi vogliamo esagerare... potremmo pensare a balzi nello spazio temporale al tele trasporto, a tutti quei modi di viaggiare che abbiamo visto nei film di fantascienza che potrebbero anche invece essere realtà.
Ci sono ad esempio le tante costruzioni... che ci risultano inspiegabili perché sarebbero servite tecnologie impensabili nel passato come lo conosciamo... e se quei visitatori avessero avuto queste tecnologie? Atlantide, come noi la chiamiamo, potrebbe essere davvero esistita, popolata per tanto tempo da altri viaggiatori incontrati lungo il cammino.
Non è forse vero che ancora oggi si ipotizza la presenza di popolazioni assolutamente lontane dal nostro modo di vivere?

La terra avrebbe potuto vivere tanti cambiamenti, passando da essere abitata da soggetti molto evoluti a periodi dove gli abitanti erano dei primitivi.

L'argomento però, potrebbe interessare anche il tempo, il nostro clima.
Non vien da pensare che nel suo lungo viaggio intorno alla galassia il nostro sistema potrebbe aver trovato estati, autunni inverni e primavere lunghi centinaia di anni?
Il nostro anno solare ha 365 giorni e stagioni di 3 mesi... ma quanto è lungo un anno galattico? E quanto solo lunghe le sue stagioni?

Fantasia... certo la fantasia può vedere cose che non ci sono... ma chi può avere la certezza che non sia mai successo... che sia impossibile...
La "teoria" del moto elicoidale del nostro sole con tutti i suoi pianeti a pensarci bene... non è poi così campata in aria.
In circa 4,4 miliardi di anni, età presunta della terra, i 2,5 -2,6 milioni di anni dalla preistoria ad oggi, sono davvero pochi! 
In fondo non è passato tanto tempo da quando chi asseriva che la terra fosse rotonda e che girasse intorno al sole veniva messo a morte per stregoneria e sono passati "solo" 552 anni da quando è stata scoperta l'America fino ad allora "inesistente"... forse...

Pensate... potrebbero esistere davvero gli extraterrestri di Star Trek...  Andoriani, Borg, Cardassiani, Ferengi, Klingon, Romulani, Vulcaniani e magari incontrarli di nuovo lungo la strada che stiamo percorrendo insieme al sole... oppure potremmo essere vicini all'inizio dell'autunno galattico.

Sì, va bene, ho esagerato... saranno anche fantasie da film ma rendono l'idea di cosa potrebbe essere realmente accaduto da quando la terra "è nata".

Pensiamo solo ai passi da gigante che ha fatto l'uomo in poco tempo rispetto all'età della terra.

Certo che.... pensando ai tanti italiani che vivono male l'arrivo degli extracomunitari... che nel futuro... chissà quanto lontano... potrebbero dover "amarli" per potersi scagliare contro gli extraterrestri... da mal di pancia dal ridere!

Ed ora, dopo, le riflessioni notturne... non mandatemi a... quel paese... poi magari ci andrò... per ora vado a nanna!


martedì 2 settembre 2014

Ebbene sì... sono insofferente....


... e poi mi dicono che sono intransigente esasperante ed insofferente... non so... ditemi un po' voi se si può essere diversamente...
Uscita in bicicletta per una commissione ho pensato di arrivare fino alla ferramenta Vanoli.
Chi mi conosce sa che in più occasioni ho detto e ribadito che non mi piace la ciclo pedonale sulla via Cremona ma il codice della strada impone di usarla pena una eventuale multa e così eccomi lì a pedalare.
All'andata nessun problema se non quello, non indifferente, di dover zigzagare tra le tante barriere poste a protezione del passaggio dei trattori diretti ai campi... ma quanti mai ne passeranno in un anno? BHÒ? Sicuramente meno delle biciclette e pedoni in un giorno!

E mentre mi impegno in quegli slalom penso... cosa succederebbe se in una bella giornata di sole a qualcuno venisse in mente di portarci a spasso il nonno in carrozzina, o un giovane disabile su una carrozzina a motore volesse percorrerla... percorrerla?... ma non potrebbe nemmeno entrarci ed il suo rimarrebbe un sogno infranto su due archetti fin dall'inizio!

Va bhè... ma andiamo avanti. Come dicevo nessun problema a raggiungere la ferramenta anche se con un po' di batticuore dopo che la mega pista ciclo pedonale è terminata e con i mezzi pesanti che per lo spostamento d'aria al loro passaggio, ti fanno sbandare...
Terminato lo shopping-bricolage si torna a casa... forse..
 
 
Ovviamente devo attraversare la strada... non arriva nessuno e quel camion proveniente da Cremona è piuttosto lontano per farlo in estrema sicurezza...
Sono quasi a metà corsia quando con la coda dell'occhio vedo il muso di una macchina sbucare da dietro il camion... ammetto di aver sudato freddo... non posso far altro che pedalare più velocemente e finire di attraversare.
Il tutto dura pochi secondi ma a me sembrano un'eternità... sento dietro di me l'aria spostata dall'auto del cretino del giorno che si allontana velocemente... andasse almeno a sbattere contro la rotonda 'sto coglione... per oggi è andata bene ma ho rischiato seriamente di diventare mooolto sofferente... se non peggio...
Passato il momento di paura, imbocco la ciclabile e... sarà il rischio appena schivato sarà che sono diventata... intransigente esasperante ed insofferente... balza all'occhio quel guardrail accartocciato e transennato da almeno un anno... ma quando si decideranno a rimetterlo a posto? Dovrebbe essere compito della Provincia... credo... ma i nostri amministratori non hanno nulla da dire in merito? E la sicurezza di pedoni e ciclisti tanto sbandierata dov'è?... se mai c'è stata...




Con i miei pensieri vado avanti... L'ho già detto più volte ma... siamo proprio sicuri che quella "ciclo pedonale" sia davvero a norma con quel guardrail così minaccioso con le sue lamiere a vista... e se qualcuno ci cade addosso?


 
e quella pianta che occupa metà percorso?... a già... tra poco cadranno le foglie e tutto tornerà a posto... nel frattempo altro slalom per evitare sciabolata di rami e foglie in piena faccia....



Terminata la ciclabile torno sulla strada, poco traffico... pedalo in tranquillità ma... avete notato che nei giorni scorsi due bravi operai hanno potato la siepe davanti al rudere Astor?...
Chi ha commissionato tale lavoro?
E perché?
Motivi di sicurezza?
Di chi?
Di Che cosa?
Non era meglio lasciarla lì... bella e rigogliosa a nascondere quello scempio?
NO!
Dobbiamo proprio metterlo in bella vista?
Ahhh... bhè... sì... in effetti... tutto il resto dello scempio del territorio è alla vista di tutti...




E per finire... alla fine delle mie avventure arrivo in Largo Manzella...

 
Il primo palazzo costruito qualche anno fa... i pensieri ricominciano a girare...
visto questo... visto quello definito dalla cittadinanza "il mostro"... visto il costruendo nuovo distributore... 
non verrebbe quasi da pensare che facciano parte di un unico progetto da realizzare in tre lotti in tempi diversi... non vi sembrano un po' "troppo" uguali... quasi usciti dalla stessa matita e/o direttiva?

Scusate... dimenticavo... oltre ad essere intransigente esasperante ed insofferente... che sia anche un po' (forse) sospettosa?

sabato 23 agosto 2014

Soncino... sono ciclo pedonali... o no?

Quanta confusione... ciclabile, ciclopedonale, marciapiede...

 
 
 
ITINERARIO CICLOPEDONALE
L'itinerario ciclopedonale è una strada locale, urbana, extraurbana o vicinale, destinata prevalentemente alla percorrenza pedonale e ciclabile e caratterizzata da una sicurezza intrinseca a tutela dell'utenza debole della strada.

 
Questa quindi è una strada, caratterizzata dall'autonomia della sua struttura e del suo percorso rispetto ad altre strade. Esso NON fa quindi parte della sede stradale di un'altra strada, né costituisce pertinenza di questa.
Pertanto l' itinerario ciclopedonale non è una pista ciclabile (che è la parte longitudinale della strada, opportunamente delimitata, riservata alla circolazione dei velocipedi) e non è neanche un passaggio pedonale (che è la parte della strada separata dalla carreggiata, mediante una striscia bianca continua o un'apposita protezione parallela ad essa e destinata al transito dei pedoni.
Sono ammesse anche le biciclette a pedalata assistita, dotate di motore ausiliario elettrico, veicoli a braccia, veicoli a trazione animale, veicoli assimilabili ai velocipedi (per es. monopattini, ciclomotori elettrici), conducenti di animali.
Si tratta quindi di un percorso con più ampia disponibilità di rispetto all'area pedonale.


PISTA CICLABILE
La pista ciclabile è una parte longitudinale della strada, opportunamente delimitata da apposita segnaletica, riservata alla circolazione dei soli velocipedi.



La pista ciclabile può avere
  • sede propria se è separata mediante strutture invalicabili come uno spartitraffico o un rialzo
  • sede riservata se la separazione avviene mediante segnaletica orizzontale (linea gialla)
 
La normativa impone il rispetto di standard minimi per garantire uno spazio adeguato dei velocipedi a due ruote: 1,50 m incluse le delimitazione longitudinale, per la corsia riservata a sezione mono direzionale,  2,50 m incluse le strisce di delimitazione longitudinale, o al netto di cordoli o barriere separatrici, nel caso di marcia a doppio senso  Le dimensioni della sezione ciclabile possono essere eccezionalmente ridotte fino ad un massimo di 1,00 m, previa opportuna segnalazione ed a condizione che tale restringimento del tracciato venga protratto per una estensione limitata.
Le piste ciclabili quando attraversano una carreggiata sono contraddistinte da una apposita segnaletica orizzontale e dalla presenza di apposito segnali verticali.


MARCIAPIEDE E PASSAGGIO PEDONALE
Il marciapiede è una parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata alla sola circolazione dei pedoni.

                             

Sul marciapiede è vietato transitare con qualsiasi veicolo, anche senza motore (es. biciclette), in quanto riservato ai pedoni. E' possibile che i veicoli siano in sosta qualora vi siano strisce di parcheggio: quindi non è sufficiente che i veicoli in sosta lascino lo spazio ai pedoni: se non vi sono le apposite strisce, la sosta sul marciapiede è vietata anche con due sole ruote del veicolo. Il marciapiede può avere il ciglio verticale dipinto a tratti giallo-neri con il significato di divieto di sosta.
Il passaggio pedonale invece è una parte della strada separata dalla carreggiata, mediante una striscia bianca continua o una apposita protezione parallela ad essa e destinata al transito dei pedoni. Esso espleta la funzione di un marciapiede stradale, in mancanza di esso. E cosa dice il Codice della Strada sulla loro realizzazione, misure ed uso?
(fonte: http://www.autoscuolavalchiampo.it/pedoni-e-biciclette.html )



E cosa dice il Codice della Strada sulla loro realizzazione, misure ed uso?
fonte: http://www.fiab-onlus.it/tecpist.htm



lunedì 4 agosto 2014

Ex Filanda... pubblico ad uso privato o privato ad uso pubblico?


Oggi, lunedì 4 agosto alle ore 15.00,  mi sono recata presso la Ex Filanda per un incontro pubblico sul tema "Adeguamento del deposito cauzionale" che ci siamo ritrovati nelle bollette del gas come sorpresa ferragostana... ma non è di questo che vorrei parlare... anche se ce ne sarebbero da dire....

Vorrei invece parlare dell'uso che viene fatto degli spazi antistanti la Filanda. Premetto che non so se ci sono accordi o concessioni di suolo pubblico ed eventualmente in quali termini e limiti ma la cosa che balza all'occhio è ciò che ogni cittadino e turista vede... al di là del fatto che queste concessioni esistano o meno.
É mai possibile che proprio nello spazio a ridosso dell'entrata che porta alla Sala delle Conferenze ci siano installate non una ma addirittura due griglie per le grigliate... il tutto transennato!
Ma dove siamo... alla sagra della salamella o nel piazzale della Filanda che si fonde con lo spazio verde e la Rocca Sforzesca?

É un luogo pubblico... da quella piazza si accede alla sala dove si tengono serate, incontri, convegni; al Museo della Seta, al Museo Civico Archeologico Acquaria, ai locali della Pro Loco, alla sede dei Combattenti e Reduci, al Centro educativo-culturale del Parco Oglio Nord... ai locali che spesso ospitano mostre... il tutto aperto al pubblico.
Dovrebbe essere il nostro biglietto da visita per chi arriva da fuori... non il retro della propria casa dove si può fare ciò che meglio aggrada!

Per non parlare poi dell'atrio vero e proprio miseramente usato come ripostiglio di sedie tavoli, bidoni spazzatura... davanti ai servizi ed all'ascensore che dovrebbe essere liberamente accessibile per chi ha difficoltà a fare le scale che portano alla Sala Conferenze  

É logico e normale tutto ciò?
La Soprintendenza e gli Enti preposti non hanno nulla da dire?







Il centro storico è ormai ostaggio di plateatici con interi salotti e fioriere che limitano il passaggio dei pedoni sui marciapiedi costringendoli ad occupare la sede stradale, restringono l'accesso ai parcheggi... c'è di tutto e di più.
Nulla contro l'imprenditorialità ma... per il semplice cittadino ed il turista che deve districarsi tra divani, piante, avventor... non è un po' troppo?
I gestori hanno il diritto di avere spazi per i loro clienti, di poter offrire luoghi accoglienti, nessuno contesta ciò... ma i loro diritti non dovrebbero andare di pari passo con quello di tutti gli altri soncinesi?

 
É passato oltre un mese dal 25 giugno, sera dell'ultimo Consiglio Comunale, quando ho fatto presente al Sindaco queste cose... ma come si fa... il rischio è che le attività chiudano... è stata la prima risposta...

Si era però formalmente impegnato... avrebbe provveduto concordando sul fatto che effettivamente alcune situazioni creavano disagi ai cittadini.

Forse bastava semplicemente parlare con gli esercenti spiegando che così non va, forse chiedendo in via informale di ripristinare i dovuti transiti pedonali e solo in seguito, se necessario, formalizzare con atto scritto... ma nulla è cambiato... tutto è rimasto così com'era...








giovedì 26 giugno 2014

Consiglio comunale e... riflessioni



25 giugno 2014 Consiglio Comunale: un pubblico da grandi occasioni ha assistito... a... e chi lo sa?
Presenti i soliti quattro gatti e nemmeno fino alla fine... e così, quelli della maggioranza sono sempre più convinti che i soncinesi sono d'accordo con loro... mah!!!!
Comunque questa sera,
tra arrampicate sui vetri, facce sbigottite cadenti dal mondo delle nuvole ed incredule dei nostri assessori a ciò che veniva detto dalla minoranza e...  consiglieri di maggioranza che come al solito sarebbero caduti dalle nuvole SOLO se dopo ogni intervento della minoranza qualcuno li avesse interrogati (cosa che non succederà mai)... che come al solito erano tranquilli con i loro giochini o cos'altro siano intenti a fare ad ogni seduta consigliare...
.... ho fatto una riflessione.

A me, a scuola... fin dalle elementari.... nel secolo scorso... insegnarono che:
quando qualcuno parla... soprattutto se dice cose che non conosco o le spiega in modo diverso, devo ascoltarlo e devo farlo con maggiore attenzione rispetto a chi dice cose che già conosco perché... anche se non sono d'accordo potrei, comunque, imparare qualcosa.
D'altro canto mi fu anche insegnato che:
se devo spiegare qualcosa ad un gruppo di persone non devo rivolgermi a chi conosce l'argomento... ma devo farlo con chi non lo conosce, in modo tale che tutto il gruppo possa poi dialogare con me o con gli altri.

Applicando questa regola sono arrivata 62 anni imparando e conoscendo cose... interessanti, inutili, serie o giocose che sono lì, nei cassetti della memoria, non ho cognizione di averle ma... spesso... al momento giusto... mi sono state utili.
La mia riflessione?... Questa:

QUESTE COSE, A SCUOLA E NELLA VITA, NON LE INSEGNANO PIÙ!

I consiglieri di maggioranza ma anche parte della giunta in generale sono attentissimi quando parla uno dei loro (argomento che conoscono) mentre sono in tutt'altro affaccendati quando a parlare è la minoranza (argomento che potrebbe arricchirli)
L'Assessore alla Sicurezza, Bilancio, Tributi, Patrimonio li batte tutti... dissentendo dalle argomentazioni dell'opposizione e rispondendo si rivolge NON ai consiglieri che hanno appena parlato o al pubblico... bensì ai SUOI consiglieri che come bravi e diligenti scolaretti ripongono i giochi ed diligentemente  ascoltano, per poi tornarvi alla fine del discorso quando la parola passa di nuovo all'opposizione.

Eh già ma quante volte lo ha ripetuto il sindaco... loro sono ben istruiti... infatti devono alzare la manina quando uno dei maestri dà il cenno.
Come mi piacerebbe, una volta o l'altra che sono di buon umore, domandare loro qualcosa su un argomento discusso in consiglio.... almeno scoprirei una volta per tutte se lo smanettare sui cellulari o scarabocchiare su un foglio è solo una posa o se davvero sono attenti solo a quello.

Difficilmente sono di buon umore su questi argomenti ma... non si sa mai