venerdì 27 luglio 2012

Soncino è la ferriera?


Come si fa a stare zitti davanti alle affermazioni, pubblicate oggi dal giornale locale e fedelmente qui riportate, del Presidente della Fondazione?
«(...) Purtroppo, quello delle chiacchiere inutili è un problema che dovremo risolvere. Sono stufo anche di quelle persone che ti vengono a pregare per il ricovero del proprio caro nella nostra struttura e che poi, quando hanno raggiunto lo scopo, non fanno altro che criticare tutto e tutti. C'è però un limite a tutto questo: a questi signori verrà presto recapitata una lettera con l'indicazione delle RSA del territorio che hanno disponibilità di posti letto, cosicché possano portare il loro caro in altre strutture, visto che nella nostra Fondazione, a loro dire, non funziona niente. (...)»
Ma quale è il messaggio che dovrebbe passare ai cittadini?...
Se non sei d'accordo ma te ne stai zitto zitto ed ossequi vita natural durante per il "favore ricevuto" va tutto bene e nessuno ti mette i bastoni tra le ruote ma se invece contesti e critichi... fuori dai piedi?
Non so, ditemi voi!

Posso anche innamorarmi di uno stupendo abito visto in vetrina ma finché non lo provo sulla mia persona non saprò se sarà adatto a me.
Così come ogni luogo dall'esterno può sembrare bello ed idilliaco... ma, per sapere come funzionano realmente le cose devi esserci dentro, lo devi vivere.
Ci sono è vero gli incontentabili, i criticatori cronici a cui nulla va bene... nemmeno sé stessi... ma da qui a proporre la porta ce ne passa!
Oppure in tutta Soncino vige la legge dei padroni della ferriera che fanno il bello ed il cattivo tempo?
Magari ci sono stati chiarimenti diretti con queste persone e non si è arrivati a nulla ma il giornale non ne fa cenno, quindi prendo per buone le parole  così come riportate, come credo farà ogni soncinese che ne trarrà la mia stessa sgraditissima sensazione.

Qui non stiamo parlando del bar XY, del ristorante tal dè tali o dell'azienda pinco pallo, stiamo parlando di una struttura sanitaria e di persone in stato di disagio fisico... gli si può rispondere con una lettera che definirei ricattatoria... te la fai andar bene così e taci o te ne vai?
Siamo a questi livelli? Ma che schifo!

Altre son le priorità a Soncino?


Buche nelle strade e taglio del verde? Ma che vi inventate???
«le priorità in questo momento storico sono altre» Ergo... se «Franco Occhio, Davide Pagliarini e Riccardo Ulivi (...) ignorano le difficoltà in cui oggi si trovano ad operare i sindaci»...
Il nostro sindaco ignora forse la sicurezza dei suoi cittadini?
Se le strade sono piene di buche ed i soncinesi camminando o girando in bicicletta non cadono come mosche facendosi male... chi dobbiamo ringraziare?... San Luigi, San Martino o Santa Elisabetta?
...
Mi scusi sa... ma delle due l'una... e se vuole aggiungere anche me agli ignoranti in materia di difficoltà sindacali... lo faccia pure senza problemi visto che le buche ed il mancato taglio delle ridondanti fronde li sto documentando e pubblicando da qualche anno... in epoche non sospette di forte crisi!
Il fatto poi che ci si attacchi a come stavano le cose 7 e dico 7 anni fa non può che farmi piacere... perché non fa altro che darmi la conferma che poco o nulla è stato fatto in questi SETTE ANNI per cambiarle in meglio... complimenti!
E poi ancora, mi scusi... ma chissenefrega di quanto prendono i dipendenti comunali siciliani... io abito a Soncino ed è al mio sindaco che chiedo conto per come le cose vanno nella "città" dove abito... Soncino, Cremona, Lombardia, NORD!!!
Per la risposta sulla scuola ed i relativi sassolini nelle scarpe mi riservo di rispondere a settembre quando vedrò realizzate le promesse e che tutto sarà davvero a puntino... pronta anche a fare ammenda se avrò avuto torto!
 

martedì 10 luglio 2012

Opposizione

"Opposizione malconcia, allo sbando, che non conosce i meccanismi più elementari che attengono al funzionamento della finanza pubblica, analfabeta dal punto di vista amministrativo, aliena, sprovveduta sul come amministrare,  non sa quello che dice... invitata ad andare dal sindaco"
... a farsi spiegare cosa fare e cosa dire?

Scrivo e cancello, riscrivo e cancello di nuovo... di cose da dire ce ne sono talmente tante... nulla però di ciò che scrivo sembra adatto a che possa essere a loro comprensibile.
E mi fermo qui!

Poi l'illuminazione... in tutto ciò v'è una sorta di anacronismo, se le parole in politica determinano una posizione... non sono loro la maggioranza! Perché?
Perché quelle affermazioni da che mondo è mondo, son dominio delle opposizioni.
Oddio oddio oddio... anche a Soncino siamo arrivati al dono dell'ubiquità... son di qui ed anche di là, se la dicono e se la negano... unico caso in Italia a livello comunale, abbiamo una maggioranza che al tempo stesso è opposizione... a se stessa.
Ora capisco la confusione... stanno dentro ad un frullatore... e non san più a che santo votare... cominciano con un tormentone e non san più come fare a venirne fuori.

Parlano parlano e s'incartano da soli, un fenomeno che... unico caso in Italia è identico a Roma!!! Sì... perché anche là... prima al governo ed ora fuori... fanno e dicono ma non sentono quel che dicono e che fanno... si applaudono e si contestano... ohhh... fermi... decidetevi... o di qui o di là... in politica come all'asilo è così che funziona... o di qui o di là... Non si può stare con due piedi in una scarpa... o è un piede in due scarpe? Vabbhé tanto per loro cosa cambia... sempre in confusione di ruolo sono!
Ed allora in questa situazione come faccio ad avere una risposta se non so con chi ho a che fare... vediamo... forse usando uno schemino... forse usando il dialetto...
Ma sia in dialetto che in italiano... quali son le priorità? Al primo posto c'è un asilo ma si parte dall'ultima scuola, al primo posto rimane l'asilo ma si fa una strada, al primo posto c'è un asilo... al primo posto c'è un asilo... e l'asilo resta lì! 
Poffarbacco... loro non sanno che si parte dal più urgente...
E, per ora, mi fermo qui!