venerdì 23 gennaio 2009

Il futuro?...quale futuro?


Sono le quattro del mattino ma non mi riesce di dormire non ho fatto altro che girarmi e rigirarmi... una notte insonne con tanti pensieri bui che girano per la testa.
Sicuramente hanno influito i discorsi fatti ieri sera con mia sorella sull'oggi... sul domani.. sul futuro.. ma quale futuro?
Una famiglia la mia, fatta di sei famiglie più una che sta per formarsi.. e la crisi del lavoro che come un'accetta ci si abbatte sopra intaccandole tutte senza repliche senza se e senza ma!!
Noi come milioni di altri in Italia e nel mondo... ma quando si è toccati così da vicino è molto più dura da digerire, da affrontare, da immaginare guardando a domani... e poi pensi ai discorsi dei nostri governanti, almeno di una parte di essi, che ti dicono che sì siamo in crisi.. che sì siamo in recessione... che sì il pil diminuirà ancora... ma va tutto bene.. basta che noi non smettiamo di fare ciò che abbiamo sempre fatto e cioè spendere... comperare... che solo così sosterremo e faremo riprendere l'economia.
Ma se lo stipendio ti viene a mancare perché vieni lasciato a casa senza nessun tipo di ammortizzatori sociali a tre anni e mezzo dalla pensione, se da mesi non percepisci lo stipendio, se capisci che il tuo datore di lavoro sta facendo salti mortali perché anche le banche gli hanno chiuso i fondi o che sta vendendo gli immobili che usa per lavoro e che quindi tra poco tempo, giorni forse, il lavoro non lo avrai più e molto probabilmente anche la tua liquidazione rimarrà pressoché un sogno... che hai superato i cinquant'anni e la prospettiva di trovare qualcos'altro da fare...ammesso che qualcosa si possa trovare, è un miraggio, se i tuoi figli da un giorno all'altro si ritrovano a casa disoccupati....altro che voglia di spendere... è tutta un'altra la voglia che viene...
La voglia di urlare, di andare da chi ripete certi sproloqui e...e... e... ognuno di noi sa cosa vorrei dire..e soprattutto fare... sa quanta rabbia possa avere nel cuore.

E' vero questa non è altro che la logica conclusione di tanti anni...decenni di una politica sbagliata, fatta male, finalizzata solo ai tanti interessi del potere più che a quelli della nazione.. ma a cosa serve parlarne a cosa serve raccontarcelo lo sappiamo benissimo tutti i perché e come siamo arrivati a questo punto!
La politica degli ultimi vent'anni poi è stata a dir poco dissennata, fatta di slogan pubblicitari basati sul niente, fatta di un vivere ben al di sopra dei nostri mezzi, voglio vederli ora i sostenitori dei "roma ladrona" dei "meno male che silvio c'è" e compagni di merende..rossi verdi o gialli che siano... ora che anche loro toccheranno con mano e subiranno in prima persona lo sfacelo a cui i loro amati paladini ci hanno portato... voglio vederli ora senza lavoro e senza stipendio osannare una classe politica degna del miglior carcere esistente e che mai pagherà invece ciò che sta accadendo.... e se li vedrò... temo che a mala pena mi tratterrò dal muovere le mani!
Non si può nemmeno immaginare come questa cosa mi tocchi da vicino, come anche nella mia famiglia fatta soprattutto di operai, questo governo abbia fatto presa facendo proseliti... e non me lo spiego non lo capisco proprio... non ce la faccio.
La mia più grande paura è che quel muro del "va tutto bene" nasconda il niente.. che dietro non ci sia più nulla... che le risorse... le nostre risorse... non ci siano più da tempo che sia solo un brutto dissimulato inganno come quello a cui assistetti tantissimi anni fa.
Alcuni imprenditori con pochi soldi, misero su un giro di cambiali che continuavano a passar di mano tra di loro, cambiali che si basavano sul nulla il denaro era virtuale e tutto funzionò alla grande finché qualcuno, per sbaglio o per recuperare soldi veri, di quelle tante cambiali non ne mandò una all'incasso... fu così che scoppiò il bubbone... saltarono tutti... le aziende chiusero...loro sparirono e gli operai si ritrovarono senza una lira... ecco... è questo che temo... ma molto più in grande!! Un pensiero catastrofico il mio?? spero e mi auguro con tutto il cuore che sia solo un pensiero... ma cari miei le premesse non sono per nulla buone!

Dallo scorso anno per la prima volta in vita mia sono entrata attivamente in politica perché stanca di tutto ciò e perché volevo dare il mio contributo al fare qualcosa, non pensavo certo di arrivare dove sono arrivata, faccio parte dell'esecutivo del coordinamento provinciale dell'Italia dei Valori e ribadisco e rinnovo il mio impegno cercando di dare il massimo... ma come sento difficile in questo momento il pensare di occuparmi dell'organizzazione della campagna elettorale per il sindaco ed il presidente della provincia di Cremona.... mi sostiene e mi fa andare avanti il pensiero che anche con il mio impegno forse potrò fare qualcosa anche se solo a livello locale... non è forse con tanti piccoli centesimi che si arriva alle migliaia??
Dobbiamo fare qualcosa... tutti... in prima persona.. non possiamo più delegare ad altri le nostre vite, firmando cambiali in bianco per il nostro oggi e peggio ancora per il nostro domani...soprattutto a chi con il c*** al caldo gira per le città ...facendoci vedere come si deve spendere per risollevare l'economia, regalando aiuti di stato alle banche anziché a chi è nella m**** per colpa delle banche... regalando fondi a chi ha sperperato i soldi dei suoi elettori intrallazzando a destra e a manca, facendo il gradasso ché tanto i suoi beni sono al sicuro chissà dove...continuando a guadagnare e speculare su di noi ed in più ci piglia per i fondelli dicendo che "ci ama" che lavora per noi....
Ma non si pensi che ce l'ho con lui..eh no!! lui è solo la punta dell'iceberg perché intorno ne ha qualche centinaio che lo sostengono e lo appoggiano in tutte le scelleratezze che gli passano per la testa mettendoci del loro per le altre, quindi non è con lui che me la prendo... perché mi hanno insegnato che un soldato da solo la guerra non la fa... so quindi che potrebbe dire qualsiasi cosa ma se non ci fosse chi gli permette di farla rimarrebbe solo un pio desiderio...
ernesta

domenica 11 gennaio 2009

Mille domande

Da quando, tutto è ricominciato, le mille domande senza risposte che girano nei miei pensieri sono tornate a farsi sentire.
Quali domande? Israele... Palestina... dove sta la verità? Possibile che solo gli uni siano tutti cattivi mentre gli altri sono tutti buoni, possibile che anche i cattivi non abbiano un po', dico anche solo un pochino, di ragione e che i buoni abbiano un po' di torto?
Quanto conta, nel dare ragione e difendere gli uni, il tremendo passato della loro storia?
Quante domande... nessuna risposta.
Ho cercato nella storia scritta da molti negli anni, decenni, secoli di capirci qualcosa ma nulla che mi abbia chiarito un po' le cose per portarmi a difendere gli uni anziché gli altri...

Condanno il terrorismo e la violenza di qualsiasi colore o provenienza... ma quello che a volte viene genericamente definito terrorismo (e a comodo di chi in quel momento ha interesse), può essere invece visto come l' unica lotta possibile per la libertà o la sopravvivenza da parte di chi si sente sopraffatto e soggiogato?
Perché di ogni guerra ci fanno vedere e credere che a muovere le cose sono gli alti ideali da difendere, che nella popolazione ci sono sono forti vissuti e sentiti, ma che poi vengono usati e sfruttati sempre e solo dal potere di turno a proprio fine, a danno proprio di chi, in quegli ideali, ha fermamente creduto?
Che diamine...ora la terrorista sarò sicuramente io che non difendo, in questo caso, Israele ma non ce la faccio... riconosco che hanno subito molto hanno sopportato soprusi e molto peggio ma non possono aver sempre ragione solo in funzione del loro passato a prescindere!
Il popolo Palestinese non sta forse subendo oggi quella che potrebbe essere un'aggressione in piena regola?
Tutti questi dubbi so che non avranno mai risposta, perché incontrerò sempre chi difende a spada tratta gli uni o gli altri...ma so anche che non è questo il modo per avere risposte o anche solo chiarimenti.

Poi però ti imbatti in qualcuno che scrive di cose che non conoscevi e allora sembra quasi che il cerchio si chiuda che tutto abbia realmente un senso che si ricollega agli interessi che muovono e promuovono realmente guerre e terrorismo....
Non so se ciò che ho letto è tutta verità ma se penso che da quando abbiamo la possibilità di sapere e vivere le notizie in tempo reale da ogni parte del mondo abbiamo poi visto che dietro ogni guerra alla fine c'erano altri scopi e,forse forse, chi ha scritto questo articolo non è tanto lontano dalla verità!

"Ecco perchè si muore nella Striscia di Gaza" di Claudio Messora pubblicato il 09/01/2009
Tieniti aggiornato:
http://www.Byoblu.com/User.aspx

mercoledì 7 gennaio 2009

MISSIONE COMPIUTA!!!

Dopo tanti giorni passati nelle piazze a contatto con i tantissimi Cittadini Italiani, al di là delle fedi politiche, siamo arrivati al giorno della consegna di tutte le firme raccolte.
E' stato un lavoro impegnativo ma la soddisfazione di vedere e sentire tante persone che ancora credono nella legalità ed integrità dello Stato e della Costituzione è grande, è questo un primo passo all'inizio di un anno che ci vedrà giorno dopo giorno in prima linea a continuare questa battaglia, impari all'interno del Parlamento ma sicuramente forte al di fuori, per riportare le cose nella giusta misura.
Anche da parte mia un grazie a tutti coloro che hanno lavorato ma soprattutto a tutti coloro che sono venuti ai nostri tavoli a firmare... spontaneamente, senza doverli convincere e che con fermezza dicevano "continuate così, siamo stanchi di questo stato di cose!"