giovedì 21 febbraio 2013

Sarà che devo rilassarmi...

... sarà che sono sempre più tesa e nervosa ma è ripresa un po' la voglia di fare i miei pastrucchi... sì... ma cosa?...
Visto che avevo parecchie perline ed avevo visto su you tube tutorial di lavori stupendi che mi piacevano mi son detta... perché non provare?
Ed eccolo qui, non è certo perfetto come i lavori di Sarubbest da cui ho preso spunto, anzi, ne è lontano anni luce ma per essere il primo, dopo aver litigato con fili che non passavano dalla cruna dell'ago, si rompevano, perline cadute, perline rotte, colori inseriti sbagliati... posso dirmi leggermente soddisfatta. Ci sarà tempo per migliorare... ho già trovato nei cassetti del "mio tessooooorooo" dei fantastici bottoni da usare non appena acquisterò le perline adatte.

Parlo di bottoni perché il centro di questo ciondolo è proprio un vecchio bottone di madreperla da circa 4 cm. e le perline sono comuni rocailles non ricordo nemmeno più di che marca.

 
 


 
Una volta finita però, mi sono accorta che avevo sbagliato ad attaccare la collana e così dopo qualche giorno l'ho smontata e già che c'ero ho modificato il girocollo... mi piace di più così


 
 
Questa invece l'ho fatta senza copiare. Avevo voglia dei colori del sole, della bella stagione, ho messo insieme ciò che avevo di adatto allo scopo ho infilato perline perline perline ed ecco qua... semplice semplice ma... direi carina ed estiva.
 

mercoledì 20 febbraio 2013

Lettera aperta di risposta a quella ricevuta oggi da Silvio Berlusconi


Soncino 20 febbraio 2013


Signor Silvio Berlusconi, non certo Presidente... Presidente di ché? Non del Consiglio, in quanto decaduto, non delle sue aziende, di questo poco mi importerebbe non essendo io sua dipendente né azionista. Presidente del Milan? Non mi tocca perché non seguo il calcio. Presidente di un partito? Non sono tenuta a riconoscere tale presidenza.
Ho ricevuto e letto attentamente la sua non desiderata e richiesta lettera della quale sono letteralmente inorridita. Ma lei su quale pianeta vive?
Glielo chiedo perché io vivo in Italia e ciò che mi circonda e che accade lo conosco bene, d'altronde lo subisco ogni giorno.

Sull'analisi della situazione italiana noi poveri cristi ne sappiamo bene ma risulta molto stonata fatta da lei.
Addossare ad altri colpe e responsabilità del quasi fallimento della Nazione è un gioco che lei sa ben giocare ma non può continuare a prenderci per stupidi (voglio essere gentile, ben altre parole dovrei usare).

Mi racconta che: «Il rapporto di fiducia del cittadino verso lo Stato è in grave crisi. È un rapporto che è stato turbato dai recenti scandali provocati da qualche vecchio mestierante della vecchia politica, dal discredito prodotto dalla cattiva politica, dal clima della intimidazione che si è affermato nei confronti del cittadino contribuente....»
Proprio lei viene a dirlo a me? Ma con quale faccia? Con quale coraggio dopo aver largamente contribuito con la sua maggioranza in questi ultimi vent'anni a far diventare realtà ciò che poteva essere solo un film di cattivo gusto.
Le torno a chiedere... ma da quale pianeta è stato catapultato qui?

L'IMU, secondo lei, «ha indotto nelle famiglie italiane preoccupazione, ansia, timore del futuro; e il fattore psicologico è il primo fattore di crisi... ha assorbito in molti casi le tredicesime, ha abbattuto i consumi, fatto precipitare il valore degli immobili, abbattuto gli investimenti in nuove abitazioni, ha ridotto in un solo anno le compravendite di abitazioni, ha fatto crollare l'industria delle costruzioni trascinando in giù settori come quelli dei mobili, arredi, ceramiche, stoffe, ha lasciato senza lavoro muratori, artigiani, fabbri, elettricisti e falegnami»...
Dimenticato nessuno? Ne è sicuro?

Lei crede veramente che la restituzione dell 'IMU possa ricreare la fiducia nello Stato? Lasci perdere, mi dia retta... serve ben altro. Serve di non leggere e sentire più certe lettere, serve che chi come lei con la sua maggioranza ha pesantemente contribuito negli anni a ciò che lei ha così bene descritto non torni a governare, e non sto parlando di Monti e del governo tecnico, la colpa del mio dolore... del mio star male, del mio non arrivare alla metà del mese sempreché io abbia ancora una pensione o un lavoro, del mio non poter comprare medicine o far esami, della mia disoccupazione, della mia fame e quella dei miei figli... non è del medico che mi applica i punti di sutura su una brutta ferita... la colpa è di chi me l'ha procurata e questa ferita la devo alla politica guascona, burlona e dissennata che ho dovuto subire per  quasi due decenni.
Ritengo inutile continuare a controbattere le sue parole una per una, diventerebbe una lettera romanzo di centinaia di pagine, ma non posso non rispondere alla frase dove afferma «Per quanto mi riguarda, io sono in una specialissima condizione personale di libertà per età, esperienza, traguardi e obiettivi raggiunti nella mia vita. Non ho nulla da chiedere per me stesso»
Sia gentile, mi faccia un grande regalo, le sue ville hanno giardini molto belli... dia una mano ai suoi giardinieri e si rilassi... coltivi viole e margherite o cicoria e pomidori ne gioverà la sua salute e sicuramente anche la mia.

Ernesta Del Sarto

lunedì 18 febbraio 2013



 
 Non so chi tu sia e questo è un bene per te e magari non frequenti fb o non leggi il mio blog ma spero con tutto il cuore che chi mi legge ne parli con chiunque conosce e che la voce ti arrivi prima o poi... VERGOGNATI uomo o donna che tu sia sei una MERDA!!!
Qualche giorno fa notai un pezzo di plastica sul vaso dei gerani che mi ero dimenticata di coprire e sono seccati, con l'intento di prendere i guanti per raccoglierlo sono passati i giorni.

Finalmente sabato l'ho fatto.... non era stato portato li dal vento... conteneva una sorpresa... una cacca di cane ben avvolta! Bene, la mia conclusione è che se lo hai fatto per farmi un dispetto sei un essere di merda perché è un gesto degno solo di un essere piccolo piccolo e che non meriterebbe neppure l'attenzione che ti sto dando con questo scritto.
Se invece lo hai fatto perché dopo aver raccolto la cacca del tuo cane hai deciso di lasciarla lì... bhè allora sei un essere che non merita di vivere nemmeno nella società che tanti incivili come te hanno contribuito a creare.
Se solo penso che la mia sorte di cittadino domenica prossima è in mano a gente come te mi vengono i brividi. Ripeto, non so chi sei ma ti assicuro che questa è una fortuna che nella vita non ti capiterà mai più!!

ED AGGIUNGO CHE QUEL PEZZO DI PLASTICA CON IL SUO CONTENUTO PER IL MOMENTO RIMARRÀ LÌ IN BELLA VISTA ED OGNI VOLTA CHE PASSI PENSA: SONO PROPRIO UNA MERDA. PENSA ANCHE CHE ALTRI SONCINESI VEDENDOLO PENSERANNO DI TE LA STESSA COSA PUR NON SAPENDO CHI SEI MA PENSA PURE CHE LA VOCE ANDRÀ DI BOCCA IN BOCCA E PRIMA O POI POTREMMO ANCHE SCOPRIRLO!