giovedì 31 luglio 2008

Soncino fra i borghi più belli.

La notizia è di questi giorni, dopo una prima bocciatura di qualche tempo fa, da parte del comitato preposto, questa volta Soncino ce l'ha fatta!
Il paese... no... scusate... la città, ce l'ha fatta ma... già perché secondo me, e non solo, di ma ce ne sono a bizzeffe.
Una città votata al turismo quale in fondo è dovrebbe avere attenzioni verso il suo territorio, le strutture, i bisogni di turisti e residenti.
In tutta Italia, ad esempio, le rotatorie spuntano come funghi dalla sera alla mattina anche in zone dove sembrerebbe impossibile riuscire a costruire anche solo un'aiuola spartitraffico... a Soncino si mettono i semafori e per costruirne una ci sono voluti un paio d'anni.
Soncino, il centro storico, è racchiuso dalle antiche mura venete ancora abbastanza ben conservate e non è grandissimo cosa ci vorrebbe a predisporre i manti stadali in tema con la storia medievale della sua rocca... invece... asfalto, solo asfalto se si esclude la via principale.

Durante la settimana sono tantissime le scolaresche che arrivano in gita, così come i pulman delle gite a breve raggio ma il flusso maggiore di turisti è sicuramente quello dei fine settimana ma l'accoglienza in quei giorni viene data solo dai vari bar dove dove l'ospitalità è generosa e da qualche negozio che eccezzionalmente è aperto.
Al turista non rimane che passeggiare per le strette e fresche vie del borgo ma guai ad aver bisogno di sedersi... le panchine qui sono merce rara, e se volesser mangiare un panino fermarsi a bere la lattina appena comperata? E bhè... non c'è alternativa: in piedi!

Il grande spiazzo di castel giardino sotto le mura del castello non è attrezzato, non cè neppure una panchetta, è vero che è la zona destinata alle varie manifestazioni e quindi deve rimanere libera ma qualche panchina e qualche pianta mica ci starebbero male!
Però proprio all'ingresso del paese ci sono i giardini pubblici, li qualche panchina c'è, c'è anche una fontanella zampillante e tante belle piante che lo rendono appetibile soprattutto durante la bella stagione...fino ad ora.. sì perché una parte di quel bel giardino verrà utilizzato "per la realizzazione del nuovo centro della città (...) Verranno realizzate due costruzioni gemelle con negozi, abitazioni e garage, con una nuova viabilità di accesso e di uscita dal vecchio centro abitato (...) a costo zero per le casse comunali così come una trentina di parcheggi pubblici sulla via xxv Aprile. In cambio il Comune ha rinunciato ad una parte dei giardini pubblici..."

Il comune ha rinunciato??? I cittadini sono stati privati di quel giardino!
Un giardino vissuto ed usato da tante persone anziane e bambini!
D'accordo, Soncino è un bel paese (a me piace chiamarlo così, rispecchia la misura ancora umana che vi si respira) immerso nel verde, in mezzo alla campagna cremonese sulle sponde del fiume Oglio, ma quel giardino insieme a quello spiazzo sotto le mura è l'unica zona verde pubblica.....
(continua)

Perché la legge sia veramente uguale per tutti


Il 12 Settembre 2008 inizierà una raccolta di firme per il referendum che chiede l'abrogazione della norma sull'immunità per le quattro più alte cariche dello Stato (lodo Alfano)
Aderisci anche tu, indipendentemente dalla tua fede politica.
E' un passo importante per ogni cittadino per ribadire con forza che:
l'Italia è una Repubblica Democratica e che:
la legge è uguale per tutti!

<< dal blog di Antonio Di Pietro>>
Dal 12 settembre al 12 dicembre ci saranno tre mesi di fuoco in cui tutti i giorni, soprattutto nei fine settimana, faremo eventi in tutte le piazze d'Italia grazie a voi, grazie a tutti quelli che vogliono darci una mano.
A questa mail:
info@antoniodipietro.com potrete mettervi in contatto con l'organizzazione per dare la vostra disponibilità e allo stesso tempo per aiutarci anche nella raccolta delle firme.
Abbiamo parlato e detto molto, tutti... questo è il momento del dare forma alle tante parole e mobilitarci per far sparire almeno una delle tante leggi di regime che ci stanno sommergendo!
Firmare contro questa legge non deve avere colore di bandiera né fede politica... Perché quando c'è in gioco la Democrazia di una Nazione è il Popolo che conta... Nella sua interezza.

lunedì 28 luglio 2008

Ma...mumble...mumble...


Ma... se questo governo ha i numeri sia alla Camera che al Senato, e di fatto li ha, per far approvare qualsiasi cosa gli passi per la testa... perché così spesso pone la fiducia?
Forse non si fida dei parlamentari e dei senatori della sua stessa maggioranza e teme come già successo di andare sotto perché molti non condividono?
Ma... se è così... non è questo un parlamento, maggioranza compresa, privato dei suoi diritti?
Ma... se è così...cosa ci stanno a fare, a cosa servono?
Ma... perché dobbiamo mantenerli per cinque anni permettendo loro di portarci allo sfacelo?
Ma... se siamo in dittatura, e di fatto lo siamo, perché veramente non si può fare nulla per cambiare questa situazione?
No... non ho dato fuori di matto.
Sicuramente sono ignorante in materia e la mia riflessione non ha né capo né coda...in una Repubblica Democratica l'opposizione deve esserci, ma questa, (se non lo è solo a parole come di fatto lo è ad edclusione di pochi sigh!) deve anche essere messa in condizione di poter fare il proprio dovere e di rappresentarci... o no? mumble...mumble...

“all’estero l’immunità totale c’è!” Sarà vero?


Da tempo mi facevo la stessa domanda.
Sì, perché hanno continuato a ripetercelo per farci digerire una cosa che istintivamente rifiutavamo... e a ragione.
Poco fa cercando immagini sulla bandiera Italiana sono capitata "QUI"
Decisamente un testo interessante che per l'ennesima volta mi dice che le notizie che ci arrivano... che vogliono che ci arrivino sono solo quelle di "regime".
Nelle ricerche su internet sono una frana nonostante ci metta tutto l'impegno e chissà quante altre risposte potrei invece trovare per controbattere chi sostiene questo governo e le sue bugie.

lunedì 21 luglio 2008


Inno di Mameli
Conosciuto come Fratelli d'Italia

Fratelli d'Italia
L'Italia s'è desta,
Dell'elmo di Scipio
S'è cinta la testa.
Dov'è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma
Iddio la creò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò!

Noi siamo da secoli
Calpesti, derisi,
Perché non siam popolo,
Perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica
Bandiera, una speme:
Di fonderci insieme
Già l'ora suonò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.

Uniamoci, amiamoci,

l'Unione, e l'amore
Rivelano ai Popoli
Le vie del Signore;
Giuriamo far libero
Il suolo natìo:
Uniti per Dio
Chi vincer ci può?
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.

Dall'Alpi a Sicilia
Dovunque è Legnano,
Ogn'uom di Ferruccio
Ha il core, ha la mano,
I bimbi d'Italia
Si chiaman Balilla,
Il suon d'ogni squilla
I Vespri suonò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.

 
Son giunchi che piegano
Le spade vendute:
Già l'Aquila d'Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d'Italia,
Il sangue Polacco,
Bevé, col cosacco,
Ma il cor le bruciò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò

lunedì 14 luglio 2008

La Lega e gli immigrati



Questa sera ho letto un post molto interessante sul blog di Erica che mi ha fatto pensare alla Lega ed ai leghisti in generale e di affrontare un argomento che ho sempre rimandato.
Fin dagli albori della lega lombarda mi faccio alcune domande che oggi per me sono diventate quasi ingombranti visto che da anni ormai è arrivata in parlamento e che da anni segue e fa tutte le cose che da sempre ha condannato.

Come mai in tanti anni non ha mai fatto nulla per opporsi ai privililegi di ogni tipo, agli stipendi galattici che anche i suoi rappresentanti eletti percepiscono, come mai anche lei incassa centinaia di migliaia di euro dei rimborsi elettorali, come mai anche lei incassa centinaia di migliaia di euro per finanziamenti al suo giornale... senza fiatare e al contempo urla Roma ladrona.
Come mai giura fedeltà alla Repubblica Italiana che è unica ed indivisa e vuole il federalismo perché il sud è una palla al piede.
Perché con la pancia piena si urla meglio? O perché una volta arrivati chissenefrega finché ci sono li prendo?

Sarà che quando, nell'ospedale dove lavoravo, mi sono battuta perché noi infermieri potessimo fare gli infermieri a tempo pieno e non nei ritagli di tempo perché eravamo costretti a pulire i reparti entro le nove del mattino all'arrivo dei medici e, nel resto del turno di otto ore, c'erano le pulizie straordinarie (vetri muri piastrelle ecc.) oltre a tutti quei compiti legati ai pazienti che nessuno vede ma che un'infermiere deve necessariamente ed obbligatoriamente fare, sarà che durante quel periodo se ero in turno da sola con un ausiliario mi rifiutavo di spazzare e lavare i pavimenti ma mi rifacevo 24 letti, lavavo e cambiavo i pazienti allettati da sola aspettando l'aiuto che arrivava alle 8 solo per quelli che non potevo spostare...
perché se era giusto che dedicassi il mio tempo solo ai pazienti e a ciò che era direttamente a loro collegato e non ai pavimenti, era anche giusto che l'ausiliario (allora inserviente) non mi aiutasse in un compito che non era suo.
Sarà che se voglio che i miei diritti vengano rispettati devo anche rispettare i miei doveri..... il comportamento della lega proprio non lo capisco e non lo accetto!
Non è scorretto e condannabile dire ed urlare che non si ruba mentre si hanno le mani nella tasche e sul portafoglio di un'altro?
Non è scorretto e condannabile giurare il falso?

Inoltre a tutti quei leghisti che negli anni 50/70 sono stati a loro volta immigrati ed emigranti (perché gli altri...quelli che in quegli anni erano dall'altra parte nemmeno lontanamente immaginano cosa significhi!) e che vogliono leggi severe, contro gli immigrati vorrei poter urlare alcune cose:
ricordate quando gli immigrati eravamo noi (e non per sentito dire... perché anch'io con la mia famiglia dalla Toscana lo sono stata) e facevamo i lavori più sporchi, pesanti, in nero non assicurati e per due lire, vivendo in baracche e mangiando pane pomodoro olio e sale perché i soldi li mandavamo a casa alle nostre famiglie ed eravamo italiani immigrati in Italia?...
ricordate i nostri connazionali emigrati in Germania in America e nel resto del mondo che vita hanno fatto?
ricordate che non abbiamo esportato solo gli onesti lavoratori ma anche fior di delinquenti?
ricordate quante delle nostre donne sono state obbligate a prostituirsi sulle strade da uomini senza scrupoli?
Non ricordate il sapore amaro che certi titoli e parole lasciavano nell'anima e le lacrime e la rabbia che abbiamo ingoiato?
Evidentemente no! perché altrimenti non si spiegherebbe come mai proprio voi che, come me, avete subito le umiliazioni dell'emarginazione siete forse quelli più accaniti contro gli immigrati di oggi!
Nel post di Erica e sui giornali, ogni giorno leggiamo le storie di quegli uomini e donne immigrati che vivono in modo disumano e muoiono per la speranza di un futuro migliore per sè e le loro famiglie... non vi ricordano qualcosa?

Sono assolutamente d'accordo che sia necessaria una regolamentazione dell'immigrazione, sono assolutamente d'accordo che sia necessaria la repressione della criminalità sia essa italiana o straniera ma non sulla caccia all'immigrato.
...e poi ci sono gli altri, quelli che delinquono... ecco è verso questi che dobbiamo mobilitarci e fare in modo che non siano più un pericolo per noi tutti ma certo........ non dandogli fuoco!

martedì 8 luglio 2008


8 Luglio 2008
non sono potuta andare a Roma
ma questa è la mia adesione!!!