venerdì 6 febbraio 2009

Altro decreto legge....


Sono stanca di sentire le continue bugie di questo governo dette a sostegno di tutte le leggi e leggine che stando mettendo in atto.
Mi riferisco, in questo caso ma molti altri ce ne sarebbero, alle affermazioni fatte dal sottosegretario all’interno Alfredo Mantovano quando afferma che la norma “si limita a consentire che questa segnalazione avvenga quando sussistano gravi ragioni di interesse collettivo o personale, come porre in evidenza stati di malattia pericolosi per il paziente o che determino il rischio di epidemia”
C’è qualcuno che si degna di far sapere a questo governo che tale norma esiste già da tantissimo tempo e che ogni medico ed operatore sanitario è obbligato per legge a denunciare tali casi compresi quelli derivanti da reati fatti o subiti alle autorità competenti?
Sia ben chiaro che tale legge vale per tutti... italiani compresi... da sempre!
http://www.simi.iss.it/normativa.htm#DM1990
Tale norma mette a repentaglio la sicurezza sanitaria della Nazione!... e se gli eventuali malati che, sapendo di essere denunciati, non si recheranno in ospedale o da un medico magari tenteranno di passare i confini per raggiungere nazioni che non hanno questo tipo di legge immaginiamo lo scenario?

Perché non dicono apertamente all’opinione pubblica quale è lo scopo vero di questa norma aggiunta ed indirizzata sistematicamente a tutti i clandestini? Non possono perché la gente li boccerebbe!
Ma pensano proprio di essere riusciti a corredarci tutti di fette di salame sugli occhi e tappi per le orecchie?...
I tappi per il naso ce li comperiamo da soli visto che i profumi costosi che cercano di spandere nell’aria sono insopportabili quanto ciò che cercano di coprire rendendo l’aria ormai irrespirabile.
Quale altro contentino dannoso per ogni cittadino italiano, concederanno alla Lega pur di continuare ad avere il suo appoggio e la Lega continuerà a tenere la testa bassa pur di non perdere le poltrone con la scusa che stanno rispettando il mandato degli elettori leghisti sventolando i fazzolettini verdi?
Mi fa ridere, se non ci fosse veramente da piangere, il provvedimento che istituisce il reato di clandestinità senza carcere, ma con un’ammenda fino a 10mila euro... ma come caspita è possibile che un clandestino possa pagare un’ammenda anche solo di 10 euro...giusto andandoseli a procurare.. e allora che decreto sicurezza è?
Mi preoccupa l’istituzione legalizzata delle ronde “padane”, questo governo toglie fondi a Forze dell’Ordine addestrate (e parlo di Forze dell’Ordine non di Esercito!) per consegnare la sicurezza in mano a persone che in caso di situazione a rischio possono perdere la testa?
Bhè ma per fortuna noi donne possiamo stare tranquille.... in caso di violenza sessuale è "previsto l'arresto in flagranza" ma porca paletta ci vogliono proprio prendere per i fondelli a tutti i costi?
Basterebbe che ci fosse la certezza della pena oltre che: strade ben illuminate, assenza di degrado, maggiore attenzione alle situazioni di rischio e la sicurezza...quella vera però!
Ma dove caspita stiamo vivendo?
Vorrei poter dire agli elettori leghisti, e non solo, di aprire gli occhi perché oggi esultano per queste leggi ma quando tutte si ritorceranno contro di noi... ci saranno anche loro a subirne le conseguenze e sarà molto dura da mandar giù.
Non ci saranno distinzioni... è vero che non tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge ma svegliiii non vale per noi poveri diavoli!!
Mi fermo qui perché servirebbero le pagine di un libro non una lettera per elencare tutto lo sfacelo che ci stanno creando intorno ed addosso!

martedì 3 febbraio 2009

A mani giunte..



Questa notte Eluana Englaro ha intrapreso il viaggio che la porterà alla conclusione della sua vita, conclusione che attende da diciassette anni.

Sono tanti anni, anni vissuti in attesa di lasciare questo mondo che non vuole lasciarla andare.

Su "La Stampa.it" ho trovato una parte dell'intervista rilasciata dal dott. Amato De Monte che l'ha accompagnata, parole che non posso che condividere... io, che per me stessa, da sempre chiedo le stesse cose: lasciatemi andare, se non mi sarà possibile dichiararlo da sola fatelo voi per me sapendo che questa è la mia decisione!

Parla il primario che attuerà la sentenza per l’interruzione dell’alimentazione ad Eluana
UDINE«Sono profondamente devastato come uomo, come padre, come medico e come cittadino»: sono le parole di Amato De Monte, primario del primo reparto di anestesia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, che la scorsa notte ha accompagnato Eluana Englaro nel viaggio da Lecco a Udine e che guiderà l’equipe disponibile ad attuare la sentenza per l’interruzione dell’alimentazione e dell’idratazione della donna. «Tutto questo - ha detto De Monte in un’intervista esclusiva al TGR del Friuli Venezia Giulia, di cui è stata diffusa un’anticipazione - passa nettamente in secondo piano davanti al dolore della famiglia Englaro». «Io penso - ha aggiunto De Monte - che tutta la società civile dovrebbe fare un grosso ripensamento su questa tematica e soprattutto sullo scollamento che su questo problema esiste tra il sentire sociale e la posizione della politica e della Chiesa». Parlando del viaggio della notte scorsa De Monte racconta di aver toccato «con mano la grossa diversità che c’è fra il vissuto che abbiamo avuto tutti, quindi l’opinione pubblica, di questa ragazza che ci è stata sempre presentata nel fiore della giovinezza e - ha sottolineato - trovarmi, invece, davanti, a una persona che è completamente diversa dall’immaginario che penso ognuno di noi si era creato di questa ragazza». «Questa - ha precisato De Monte - sarà la mia prima, unica e ultima intervista che rilascio sull’argomento e penso di potermi fare portavoce anche della famiglia Englaro nel reclamare assolutamente la più totale privacy in questo dolorosissimo momento».

Non sono credente, o perlomeno non lo sono secondo i canoni che mi hanno inculcato fin da bambina, seguo un mio modo di pensare basato sul rispetto e non prego ma in questo momento mi torna alla mente la preghiera forse più importante per chi crede:


Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.

Dacci oggi
il nostro pane quotidiano,
rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo
ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen

Ciao Eluana... forse da oggi...finalmente libera.

ernesta