giovedì 16 luglio 2009

FINALMENTE!!!

Donne esultate finalmente la parità è arrivata!!!
Quanta amarezza, iniziamo a lavorare giovanissime in casa con la mamma..perché è giusto dare una mano ed imparare a gestire una casa visto che sarà il nostro lavoro a tempo pieno per tutta la vita. Contemporaneamente c'è la scuola, se ci piace e se arriviamo all'università, sono una ventina d'anni e poi.. finalmente se siamo fortunate un posto di lavoro fuori casa e a tempo determinato... sì ma non nel senso di precariato...proprio in termini di tempo imposto per il lavoro: circa 40/42 anni e poi la pensione!
Sono in pensione ormai da diversi anni e forse dovrei essere l'ultima a poter parlare ma tutto ciò non è giusto!... cosa si fa per la Donna durante tutto il suo periodo "lavorativo"? Asili a costi stratosferici, aiuti sociali di sostegno: una utopia...Eh già ma è - (...) imposta dalla Corte di Giustizia Ue e dalla minacciata procedura di infrazione ai danni dell’Italia (...) - quante infrazioni stiamo commettendo ai danni della Comunità Europea? quante multe stiamo già pagando per questo?... ma di queste ce ne freghiamo bellamente.. la pensione a 65 anni alle donne si deve assolutamente parificare..
Adesso facendo due conti mi domando.. ma se anche noi donne andremo in pensione non più a 60 ma a a 65 anni come sarà possibile dare un lavoro a delle giovani donne che terminati gli studi si affacciano a chiedere un posto?
Si parla di statali e lì per fortuna (o sfortuna, dipende dai punti di vista) è praticamente inesistente il rischio licenziamento o perdita di lavoro per chiusura, ma verrà data l'opportunità ad una donna di 40/45/50 anni di poter essere assunta dopo che la sua azienda ha chiuso i battenti? o sarà ritenuta troppo avanti con l'età? La stessa cosa che succede da sempre nel privato, per una donna 35 anni sono un limite praticamente invalicabile per l'assunzione (è pur vero che in una situazione difficile come quella che viviamo oggi è difficile trovare un lavoro anche a 30 e questo anche per l'uomo) si fa la legge decidendo che si risparmieranno milioni mandandoci in pensione più tardi... non discuto su questo perché non ne ho i titoli, ma qualcuno può far presente ad istituzioni, sindacati, imprenditori che uomini o donne a 40 anni hanno ancora davanti almeno una ventina d'anni di vita lavorativa "obbligata"?
Sono contraria a questo ennesimo innalzamento dell'età pensionabile nella donna perché ritengo che la vita stessa della donna sia un lavoro altamente usurante! Non dico che sia così per tutte, conosco ragazze di 18/20 anni che non hanno mai lavato un piatto o rifatto un letto in vita loro e che probabilmente continueranno a non farlo per anni, ed il cui unico compito è andare a scuola e divertirsi, ma ne conosco molte che invece non hanno mai smesso di farlo da quel giorno che per gioco o necessità, perché la mamma lavorava, hanno iniziato ad aiutare in casa...
Cosa? Come dite? Non tutte le donne fanno una vita così? Ci sono donne che a 60 anni sono più giovanili di una quarantenne?? Le sale da ballo nei fine settimana sono piene di donne che saltano e ballano? Donne che fanno viaggi e crociere? Già... è vero ma se quelle stesse donne lavorassero ancora sarebbero così?
Ripeto... la vita stessa della donna è un lavoro altamente usurante! e per questo va tutelato, non continuiamo a guardare all'estero solo quando fa comodo... le donne all'estero hanno tutele ed aiuti che permettono loro di gestire il lavoro dentro e fuori casa grazie a servizi che funzionano, hanno mentalità diverse, hanno figli che a 15 anni il cordone ombelicale lo hanno staccato da un pezzo...cosa fanno le nostre istituzioni per la donna?... Si precipitano ad aumentare l'età pensionabile perché così risparmieremo fior di milioni - (...)I risparmi - dice l’emendamento predisposto dal governo - verranno destinati al finanziamento del welfare per gli anziani non autosufficienti.
Poi che importa se quella donna tornata a casa avrà altre ore di lavoro di cui sobbarcarsi o se a casa troverà un figlio o una figlia di 30/35 anni che non trova lavoro!
Non è retorica questa... questa è la realtà delle cose!
Servono fondi, ne sono cosciente e ne servono anche tanti... ma andare a prenderli dove si dovrebbe?... e tagliare le spese assolutamente inutili?... e risparmiare dove necessario? Quando in una famiglia le entrate diminuiscono per prima cosa si cerca di risparmiare poi si inizia a cercare di rientrare di eventuali crediti, poi iniziano le rinunce alle spese superflue...poi si arriva ai tagli drastici...
I nostri governi no!! per prima cosa mettono le mani nelle nostre tasche, decidono cosa è prioritario in casa nostra, mettono in atto normative comunitarie perché "ci obbligano" ma solo quelle che non vanno ad intaccare i loro benefici..perché ad esempio non applicare la riduzione degli stipendi di parlamentari e senatori come fatto al Parlamento Europeo da questa legislatura?
Perché non fare lotta serrata all'evasione fiscale, perché.. perché..perché... troppi perché e niente risposte.. come sempre..
Però come Donna posso essere contenta: sarò finalmente parificata all'uomo! peccato che lo sia nella m***a!!!!

5 commenti:

  1. Ciao Ernè,
    a questo punto visto che dobbiamo essere uguali in tutto e per tutto aspetto che ci sia una legge che faccia partorire gli uomini e che li obblighi a pulire il bagno o fare una lavatrice. Sempre per la parità eh! Sai quanti soldi risparmiati!!!!

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  2. Ciao Luciaaaaa \*^_^*/
    sul partorire sono d'accordo con te...basterebbe una volta per far loro capire molte cose; per quanto riguarda bagni, lavatrici e quant'altro se noi donne cominciassimo ad insegnare anche ai nostri cari figli maschi che sono da fare e come si fa...domani avremmo tanti uomini che non lo pretenderebbero da sorelle fidanzate e mogli ma lo condividerebbero con loro.. questo è uno dei tanti casi in cui noi donne avremmo più potere di qualsiasi legge...sì..sì..sì!!! e più che soldi risparmieremmo in salute fisica e psichica di tante donne
    Ciaooooo, un abbraccio
    ernesta

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  3. ciao ernesta, anch'io ho scritto su questa novità e naturalmente non a favore
    non trovo giusto dover restare a lavorare fino a 65 anni, stanche ed usurate , e senza lasciare un posto ai giovani
    stiamo veramente toccando il fondo, anche con l'unione europea!!!
    spero di riavere presto i tuoi commenti da me
    un abbraccio erica

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  4. Cara Ernesta, hai fatto una analisi perfetta della situazione. Quello che mi fa schifo più di tutto è che nei posti chiave Nazionali, e che soprattutto fanno maggioranza sia in parlamento, sia nei governi locali a tutti i livelli, ci sono anche le donne. Donne traditrici delle donne che soffrono ogni giorno e che ogni giorno si devono smazzare questi problemi. Queste "ministre" "assessore" "sindachesse" ecc. ecc. si doverbbero vergognare !!!!!! Ma sono più MASCHIE dei maschi !!!!
    Un abbraccio Luigi M.

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  5. Ciao Luigi.. il peggior nemico di una donna è una donna, non ho mai capito il perché e meno ancora condivido tali atteggiamenti, mi fa una gran rabbia leggere articoli e commenti scritti da donne che ricoprono ruoli importanti ma che sembrano pensati dal più incallito maschilista o al contrario tanto blandi che una camomilla farebbe più effetto!
    Finché ce ne saranno che non riescono a capire che dovremmo essere più unite determinate e meno carognette le cose non andranno meglio.. ma siamo sempre lì.. chi forma le nuove donne i nuovi uomini di domani?..siamo noi donne e allora di chi è la colpa? Mi fa male.. ma la realtà è una sola...per buona parte è nostra!

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ernesta