In ogni caso ingiusti!
Giovedì della scorsa settimana trovandomi a Crema per il controllo presso il CAD (centro antidiabetico.... perché poi lo chiameranno così ancora non l'ho capito! non dovrebbe essere "per" il diabetico? e non "anti"...bhò???) subito dopo il prelievo ed in attesa della visita alle 11 ,45 ho colto l'occasione per andare al mercato e mi sono imbattuta in una situazione veramente spiacevole.
Ho trovato posto per la macchina in un parcheggio servito da parcometro (o parchimetro?), ho guardato bene il costo, se c'era un tempo limite di sosta, se dava resto ecc.L'importo è di 20 cent. per 20 minuti e 60 cent. per un'ora, decido per un'ora, inserisco un euro e attendo il resto...niente resto!Controllo meglio..forse mi è sfuggita la scritta che non dà resto...no, proprio non c'è!A quel punto i miei 40 cent, insieme agli 80 delle altre due volte nel giro di una settimana se n'erano andati in fumo o meglio erano ingiustamente andati nelle casse di chi gestiscee i parchimetri.Era troppo!
Mi informo su chi sia il gestore e mi indirizzano in Municipio dove però mi dicono che non dipendono più da loro ma dalla Società Cremasca Servizi, chiedo l'indirizzo e ci vado.Entrando chiedo di parlare con il responsabile dei parcheggi, lo chiamano, arriva un uomo che fin dal primo impatto mi è sembrato prevenuto.... gli spiego l'accaduto... non l'avessi mai fatto mi ha letteralmente aggredita... è inutile che ora riporti qui le cose sgradevoli, maleducate e villane che mi ha urlato, dico solo che mi ha trattata come una mentecatta che non aveva altro da fare che creare problemi a loro che invece facevano le cose onestamente!!!.....
Purtroppo mi mancava il tempo di continuare, dovevo tornare in ospedale.Me ne sono andata promettendo che la cosa non sarebbe finita lì al che mi ha risposto, con fare di sufficienza di rivolgermi pure anche a Melchionna che ho poi scoperto essere il procuratore di Crema.
Arrivata sul posto scopro che erano state apposte due piccole etichette con la dicitura "l'apparecchiatura non da né resto né reso"..... che gran******** era la conferma che avevo ragione io: al mattino non c'erano!Era tardi e gli uffici chiusi, decido quindi di rimandare la cosa al giorno dopo.
Mi rimetto in macchina per tornare a casa ma ad un centinaio di metri un'altro parchimetro... mi fermo e scendo a vedere.... nessuna scritta.... secondo voi come posso essermi sentita??
Dopo alcune telefonate a partire da quello sull'apparecchiatura, tra segreterie varie e "non c'è nessuno perché sono in pausa pranzo" la mia arrabbiatura montava di gradi.... riattacco e chiamo la redazione de La Provincia quotidiano di Crema, parlo con un redattore gli spiego l'accaduto mi dice di aspettarlo che arriva direttamente sul posto!
E' vero! Dopo circa cinque minuti arriva in bicicletta mi chiede conferma di quanto detto per telefono, fa alcune foto del parchimetro e anche a me, mi assicura che ne parlerà sul giornale il giorno dopo se ci sarà lo spazio per farlo o sicuramente nei giorni seguenti.Mi saluta dicendo che farà un giro a controllare anche l'altro...quello "incriminato".
Torno a casa e scrivo una mail alla redazione per puntualizzare alcune cose che, essendo molto arrabbiata, non avevo precisato con il redattore.
Il giorno seguente, venerdì, sul giornale non c'è nulla, sabato mi dimentico di comperarlo, lunedì nulla e richiedo l'arretrato del sabato, martedì.....viene pubblicata la mia mail corredata della foto dove sono ritratta vicino al parchimetro, mercoledì ritiro il numero del sabato.
Sorpresa! L'articolo c'è: ben evidente e ben fatto!
Il redattore ha interpellato il responsabile del servizio che, anche con lui, nega l'esistenza di apparecchiature senza l'avviso:
giornale - I parcometri avvertono che non danno resto?
responsabile - Certo, tutti. A meno che qualche buontempone o qualche vandalo con la bomboletta spray abbia oscurato la scritta.
giornale - Eppure ci hanno segnalato macchinette senza avviso.responsabile - Molto strano: in sette anni che mi occupo di parcheggi non ho mai ricevuto segnalazioni del genere.
E ora??? aspetto una seppur minima reazione da parte di SCS, la denuncia non l'ho certo fatta anonimamente ma con tanto di nome e cognome pubblicato per esteso, temo però non ci sarà... ma io le scuse le pretendo, come utente ma soprattutto come persona,
ME LE DEVONO E PUBBLICHE!!!
Non ho ancora ben chiaro come agirò o cosa farò in merito, per il momento so che: chi da giovedì 19 giugno usufruirà dei parcometri della zona piazza Marconi-via Bottesini di Crema continuerà sì ad essere truffato, lì come da tutti i parcometri in generale che se non hai il taglio giusto di moneta incamerano il resto, ma se non altro sarà avvisato....
Ben magra soddisfazione? lo so ma se tutti insieme la smettessimo di dire che non si può far nulla e oltre a rispettare i nostri doveri di cittadini iniziassimo anche a pretendere che vengano rispettati i nostri diritti, ci sarebbe sempre meno spazio per coloro che ci impongono queste e molte altre cose ingiuste!!
ernesta
Hai fatto benissimo a parlarne apertamente è un problema che coinvolge la maggior parte della città italiane. Accipicchia Ernesta sei il mio paladino della giustizia preferito :-) Ottimo esempio!!
RispondiEliminaGrande Ernè!!! Macchè vendicatore mascherato... Pretendere che i propri diritti vengano rispettati, anche per cose minime, è un segno di civiltà. E' l'unco modo per rimanere cittadini e non diventare sudditi o peggio...
RispondiEliminaBacini d'incoraggiamento e solidali (la mia battaglia contro la spazzatura continua...).
Grazie Mary e grazie Winnie, se mai deciderò di entrare in politica so che potrò contare almeno tre voti...il vostro e quello del marito... *^_^*
RispondiEliminaun abbraccio, ernesta