Da molti mesi ormai non entravo a scrivere qualcosa, non perché non avessi argomenti...caspita, di quelli ce ne sono e sarebbero stati a bizzeffe.
Il motivo, inizialmente, è stata la sorpresa che mi sono fatta alla fine di novembre dello scorso anno....
A seguito di un problema serio agli occhi mi rivolsi all'oculista, fino a quel momento e da molti anni usavo gli occhiali per leggere e lavorare ma all'improvviso nel giro di poche ore non ne avevo più bisogno...ci vedevo benissimo, in compenso però iniziai a non vedere più molto bene da lontano.
La dottoressa riscontrò in effetti una forte miopia però prima di prescrivermi gli occhiali volle che facessi un controllo della glicemia, non avevo alcun disturbo oltre alla difficoltà visiva ma voleva togliersi ogni dubbio prima di farmi spendere parecchi euro.
Venerdì 7 dicembre alle ore 7,30 mi recai in laboratorio per il prelievo, l'esito lo avrei ritirato il martedì successivo, alle ore 11,30 dello stesso giorno arrivò la mia dottoressa per dirmi che l'avevano chiamata con urgenza per comunicarle l'esito dei miei esami: la glicemia era 458...non volevo crederci, pensavo ad un errore, ad uno scambio di persona....
Mi inviò con urgenza al pronto soccorso dove ad un'ulteriore controllo si scoprì che era salita a 560.....e con emoglobina glicosilata a 12....altri controlli...terapia con insulina, flebo e sotto osservazione mentre continuavo ad essere incredula, il medico stesso si meravigliava di come fossi tranquilla e senza problemi.
Alle ore 18,30 venni dimessa con la diagnosi di diabete di tipo 2!!!
Ecco...questo è il motivo per cui non ho più scritto.
Ho avuto momenti critici con la vista fino a febbraio inoltrato poi piano piano, come aveva detto l'oculista, tutto è tornato alla normalità e cioè all'uso degli occhiali per la lettura, passando per l'assoluta impossibilità di distinguere una persona a meno di un metro da me come a distanza di dieci metri, vedevo tutto indistintamente, come attraverso una fitta nebbia senza riuscire a mettere a fuoco le immagini.
E' brutto è veramente brutto perdere all'improvviso la possibilità di vedere, perdere ogni punto di riferimento anche in casa, nell'ambiente dove si è abituati a vivere, dove si dà per scontato di conoscere ogni angolo ....vi assicuro che non è così!
Anche i gesti più semplici come rispondere al telefono o lavare i piatti diventano difficili da gestire.
Per fortuna non c'erano lesioni, il problema era dovuto ad un'accumulo di glucosio negli occhi che piano piano doveva riassorbirsi e così è stato....ma che spavento...che paura...
Oggi sto imparando a convivere con questa mia nuova dimensione di diabetica, con gli alti e bassi della glicemia, con uno stile di vita necessariamente fatto di regole ed orari da rispettare...orari che per me sono sempre stati degli optional: mangiavo quando avevo fame e non perché era ora di pranzo o di cena, mi bastava una bella tazzona di caffèlatte per arrivare a sera...o un panino con la frutta....ora non più!
Ma non devo lamentarmi poteva essere peggio, avrei potuto scoprire di avere un tumore senza speranza, il diabete se controllato mi consente di vivere una vita pressoché normale pur scandita da regole e limitazioni: sono stata fortunata!
Per questo mio post "di rientro" ho scelto la tag con un grazie perché lo devo a quella dottoressa che non si è limitata a prescrivermi gli occhiali come molti altri magari avrebbero fatto, lo devo a tutte le persone amiche che mi sono state vicine anche virtualmente perché ci conosciamo solo così, lo devo a chi nonostante non avessi più scritto nulla da novembre è passato da qui, lo dice il counter che avevo inserito proprio pochi giorni prima del "fattaccio".
Grazie a voi, che siate capitati qui per caso o per vedere che fine avessi fatto, grazie!
ernesta *"^_^"*
Bentornata Ernè!!! E sicuramente ancora più dolce di prima!!! ;)
RispondiEliminaUn bacione!!!!
Direi anche più combattiva di prima.
RispondiEliminaUn abbraccio
ben tornata e buona continuazione con tutto il tuo coraggio!!
RispondiEliminaconvivere con il diabete non è sempre facile ma bisogna sempre essere più forti di lui...
un abbraccio erica