venerdì 26 ottobre 2007

Un bavaglio a blog, siti e forum?


Scrivo e riscrivo senza riuscire a trovare la tranquillità per farlo....sono arrabbiata.
Oggi ho letto la notizia del disegno di legge presentato da Ricardo Franco Levi e approvato in consiglio dei ministri nei giorni scorsi che mi lascia l'amaro in bocca.

Inizierà l'iter parlamentare e sicuramente i tempi non saranno brevi..o forse sì?
Il risultato potrebbe essere devastante per la libertà di pensiero e parola di tutti quei cittadini "comuni" giovani e meno giovani che dai blog, siti e forum fanno sentire la loro voce in tutte le forme.
E' vero nel disegno di legge non si parla di censura o chiusura ma va da sé che se per aprire o mantenere aperto il proprio spazio on line ci si dovrà iscrivere al ROC, sottostare a burocrazia varia fatta di certificati e bolli da pagare è scontato che la maggior parte saranno costretti a sparire, chi avrebbe la forza economica di resistere...io sicuramente non potrei permettermelo.
Questo è ciò che avevo scritto tre o quattro giorni fa e che avevo solo salvato perché quanto più andavo avanti e più montava la rabbia.
Oggi non sono più tranquilla...anzi, le ultime notizie dicono che è stato modificato l'articolo 7 ... sì ma cosa significa?
"Sono esclusi dall'obbligo di iscrizione al Roc i soggetti che accedono ad internet o operano su internet in forme o con prodotti, come i siti personali o ad uso collettivo che non costituiscono un'organizzazione imprenditoriale del lavoro".
Detto così si potrebbe pensare che la maggioranza dei soggetti siano esentati da questa legge ma è ancora interpretativa, e allora??
Credo che la cosa migliore sia quella di non lasciar cadere l'attenzione e osservare il progredire di questa legge che mi fa tanto pensare a qualcosa fatto per qualcuno o contro qualcuno.
L'ennesima dimostrazione che quando il tanto evocato popolo sovrano fa sentire la propria voce non è poi più così sovrano?...oggi i catenacci ai blog e poi?
Non dobbiamo smettere di far sentire la nostra voce di cittadini che vivono in un paese dove per la costituzione esiste la libertà di parola e di pensiero.

5 commenti:

  1. Ho provveduto ad inserire il banner contro il disegno di legge.
    Si tratta davvero di un bavaglio che vogliono metterci per limitare questi spazi che sono l'unica ancora che ci resta come sfogo e confronto.
    Staremo a vedere come finirà.
    Un abbraccio

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  2. Sono d'accordo con te..Giulia

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  3. Mmmmm... Ma che strano che questa cosa sia saltata fuori proprio dopo il Vaffa Day... Allora vien da pensare che veramente chi sta al governo abbia paura di non poter continuare a magnà!!!

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  4. grazie di essere passata
    il tuo pensiero è il mio e anch'io sono preoccupata
    nel rispetto di tutti quando possibile, io adoro scrivere un blog ed un buon blog culturale e ben fatto può dare tante soddisfazioni, a chi legge e a chi scrive
    un saluto erica

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  5. Penso anch'io che questa sia una conseguenza del Vaffa Day.
    Non vogliono che i cittadini vengano a sapere di come lavano i loro "panni sporchi" in "famiglia".

    Mary

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Ti chiedo educazione e rispetto pur nella piena libertà di esprimere le tue opinioni riguardo al tema del mio post, evita il liguaggio offensivo.. anche verso chi sappiamo ;) Mi riservo di cancellare quei commenti che riportino termini o concetti volgari ed offensivi.. non è censura è solo una richiesta di rispetto.. per chiunque.
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ernesta