martedì 8 maggio 2012

Ztl a Soncino... parcheggiare dove?

Su La Provincia, ieri 7 maggio, si parlava della Ztl domenicale (circoscritta alla piazza del comune e le strade che vi convergono) nel centro storico, fino al 30 settembre e dei disagi riscontrati dai residenti nelle vie adiacenti la zona interessata per i parcheggi che in quella giornata vengono occupati dai residenti nella Ztl e dai turisti.
Nel centro storico ci sono strade strette a senso unico senza marciapiedi, ogni casa ha porte d'ingresso e passi carrai con accessi diretti sulla strada, sulle poche vie a doppio senso il parcheggio selvaggio impera, questo ogni giorno dell'anno, rendendole di fatto dei sensi unici alternati.
In effetti è un bel problema per TUTTI i residenti... ma dagli anni novanta, quando è stata istituita, cosa è stato fatto per alleviare tali disagi?

Il centro storico di Soncino, compreso entro le antiche mura venete, è un fazzoletto di terra che si può percorrere a piedi, senza tralasciare alcuna via, in un'oretta passeggiando con calma curiosando qui e là scorci caratteristici e vetrine di negozi.
Per sua conformazione Soncino potrebbe diventare Ztl, nelle domeniche, a partire da ognuna delle quattro porte d'accesso creando all'esterno dei parcheggi dai quali accedere al centro storico senza rischi di attraversamenti e camminamenti sulle strade.
Uno è già sulla carta da parecchio tempo, quello di via XXV Aprile... a proposito... che fine ha fatto?
Un secondo potrebbe essere realizzato lungo via della Rimembranza a sud della strada stessa, un terzo potrebbe essere sistemato nella zona sottostante le mura sud in modo che nei giorni di grande afflusso il parcheggio, che già di fatto funziona in modo selvaggio ed abusivo, fosse regolamentato negli spazi. Certo non parcheggi asfaltati... no... sotto le mure proprio non ci starebbero bene ma magari sistemati con materiale auto bloccante così che l'erba potrebbe comunque avere la sua parte... già... ma poi come la mettiamo con la manutenzione che a Soncino è merce rara? L'idea potrebbe essere quella del volontariato "adottivo" ad esempio potrebbero essere adottati dai pensionati che abbiano voglia e forza di curarli... con i materiali messi a disposizione dal comune. Sono convinta che funzionerebbe anche per altre criticità del territorio.
in giallo i quattro ingressi,
in verde il parcheggio sulla carta ma di fatto fantasma,
ed in bianco quelli ipotizzati







A tutto ciò dovrebbe ovviamente corrispondere l'accesso in tutto il centro storico solo per i residenti. In questo modo... i turisti troverebbero comodi e sicuri parcheggi senza dover rischiare la pelle, come oggi succede, quando  ad esempio parcheggiano lungo la via Nazario Sauro e sono costretti a camminare sulla carreggiata per raggiungere il centro ed i residenti non dovrebbero bisticciare con il resto del paese oltre che con i turisti per parcheggiare l'auto quando non hanno la possibilità di avere un garage.
Quale immagine idilliaca... non così fantasiosa però perché potrebbe avere una conclusione reale. Basterebbe destinare a questo i proventi delle multe, quello di tangenzialine bretelle e rotonde inutili ma soprattutto... volerlo!
Siamo o non siamo nell'esclusivo club dei Borghi più belli d'Italia di cui tanto ci si vanta ma per il quale poco o nulla si fa?
 

Nessun commento:

Posta un commento

Ti chiedo educazione e rispetto pur nella piena libertà di esprimere le tue opinioni riguardo al tema del mio post, evita il liguaggio offensivo.. anche verso chi sappiamo ;) Mi riservo di cancellare quei commenti che riportino termini o concetti volgari ed offensivi.. non è censura è solo una richiesta di rispetto.. per chiunque.
Grazie e benvenuto.
ernesta