venerdì 30 novembre 2012

Natale e le luminarie


Quest'anno a Soncino le strade del centro non saranno illuminate dalle luci delle luminarie. Le vecchie luci degli anni passati non sono più a norma ed i soldi da spendere per quelle nuove sono troppi. Il comune è in rosso, i commercianti faticano a tirare avanti.
I pensieri corrono ed i ricordi degli anni passati... tanti... riaffiorano.
Le strade senza luminarie ma illuminate dal calore delle vetrine di un tempo, chi le ricorda? Ognuna era un piccolo mondo incantato, non importa se esposti c'erano salami, giocattoli o maglioni... erano accoglienti colorate e facevano festa. Nulla di sgargiante che ostentasse ricchezza, che non c'era, ma tanto amore nel prepararle e fermarsi a curiosare era una piacevole sensazione.
Guardavo quelle vetrine e non pensavo... vorrei ma non posso, gustavo invece quell'aria di casa , quelle poche lucette colorate, qualche filo d'oro e d'argento bastavano a far sentire che arrivava il Natale. Ed era il Natale delle emozioni del sentirsi uniti, con poco a volte quasi nulla ma era comunque una festa  dove per una volta l'anno i dolcetti la facevano da padroni, il profumo dell'arancia e del mandarino in quel giorno per me sono indimenticabili. Anche il presepe e l'albero addobbato con poche cose  bastava a rallegrare.

Non sarebbe bello se a Soncino quest'anno si ricreasse quel Natale.
Non sarebbe bello se i commercianti, quelli che hanno più o meno la mia età coinvolgendo con i loro ricordi i nuovi i giovani commercianti, addobbassero le loro vetrine con quella semplicità colorata e calda di tanti anni fa prima che tutto diventasse consumismo sfrenato, ostenzazione di benessere e ricerca del superfluo. Poche luci, colori caldi... un angolo incantato da far conoscere ai bimbi di oggi e da far ritrovare a chi bimbo non lo è più. Un riscoprire le emozioni, a me piacerebbe.
Soncino, con le sue luci basse nelle strade si presta naturalmente a ricreare quell'atmosfera, le vetrine sarebbero il punto di attrazione, farebbero sentire "a casa"
Chiudete gli occhi per un momento ed immaginate tutte le vetrine del centro storico con lucette colorate che illuminano le vie, una diversa ambientazione per ognuna con l'interno del negozio schermato perché all'interno la luce deve essere per forza di cose viva, ma che insieme danno quel tocco di "antico" al borgo. Certo io immagino le lucette con quei bei colori caldi di una volta non quelle moderne così sgargianti ma non pretenderei certo che se ne trovassero ancora ed allora farne uso ma con parsimonia e con colori caldi e tenui.

Sarebbe bello vedere attraverso le vetrine l'emozione che dà questa immagine


Sono vecchia, nostalgica? Sicuramente sì ma perché non ricreare per un annno qualcosa di emozionante in un periodo di crisi senza luminarie?




giovedì 15 novembre 2012

14 novembre 2012... sciopero

 
Queste sono manifestazioni che riconosco e condivido!
 

Ho visto altre immagini di feriti sanguinanti, ho visto immagini di poliziotti che manganellavano ragazzini indifesi...
Ho visto però purtroppo anche molte altre immagini di distruzione di arredi che nulla avevano a che fare con cortei o manifestazioni

 

troppi manifestanti con passamontagna, cappucci calati sul viso, caschi da motociclisti indossati ed usati come mazze...
Ad una manifestazione non ci si va così combinati se non si hanno intenzioni bellicose a prescindere!



Mi arrabbio e faccio fatica a star zitta e star calma vedendo picchiare una ragazzina che a viso scoperto ribatte a parole ai poliziotti ricevendone manganellate senza motivo e con tanta furiosa rabbia ma sinceramente il veder tutti quei volti nascosti in vario modo mi dà sgomento... e lucidamente dico che a questi ultimi qualche legnata l'avrei data anch'io!!!

Il vero cittadino, giovane o meno giovane, studente lavoratore o disoccupato che si ribella va a viso scoperto a difendere i suoi diritti... urla tutta la sua rabbia, impreca bestemmia, spaccherebbe il mondo lo so... ma non lo fa... e se arriva a tanto non pensa certo a partir di casa con in testa o in mano un casco... a meno che non sia arrivato sul posto in moto!

Non concepisco e non giustifico in nessun modo chi si comporta da delinquente perché solo questo può essere chi si barda in tal modo al solo fine di fare danni impunemente... ecco a questi penserei direttamente con le mie mani, così come reagirei a viso scoperto e con tutte le mie forze contro quei poliziotti bestia che ho visto picchiare dei ragazzini che probabilmente urlavano slogan come ossessi facendo i grandi!

 
15 novembre ore 15,12
PRECISAZIONE: Riguardando le immagini mi sono accorta che non tutte provengono dall'Italia (come ad esempio quest'ultima del bambino tredicenne ed il corrispondente  filmato che ho aggiunto) sono state pubblicate indistinte ... visto che i titoli parlano di Milano Torino ecc.
Questo non cambia certo lo stato della questione, ce ne sono comunque di scattate anche alle manifestazioni italiane e la violenza è sempre tale che arrivi da un incappucciato o da un poliziotto... verso persone inermi... a qualsiasi latitudine!
 

Immagini di: http://www.fattidicronaca.it/articolo/sciopero-14-novembre-2012-scontri-in-tutta-italia-e-guerra-a-roma-foto-video/12589/ 

martedì 6 novembre 2012

NOTA ITALIA ATTIVA CREMONA - SONCINO


Dalle ultime affermazioni del Sindaco di Soncino, pubblicate negli ultimi giorni sul quotidiano La Provincia si evince che governa il primo ed unico comune in Italia dove i cinque voti contrari della minoranza riescono a bloccare i lavori di una amministrazione guidata da dodici voti di maggioranza e, a detta dello stesso, riescono ad - impoverire economicamente il borgo più bello d'Italia ‒.
Ma non basta, questi cinque consiglieri di minoranza – fanno le barricate in consiglio comunale per bloccare ogni tipo di iniziativa ‒.
L'Assessore Giuseppe Gozzi si prodiga invece a - consigliare maggior prudenza − e a ricordare ‒ che non tocca al candidato sindaco Riccardo Ulivi ed ai consiglieri della lista civica di minoranza scegliere le sorti di Soncino
Ad Italia Attiva però risulta che la matematica non è un'opinione!
Alle sorti di Soncino ci pensano i dodici della maggioranza con scelte e decisioni che di lungimiranza non hanno nulla se non i nodi che stanno arrivando al pettine, vedi l'aumento dell' IMU sulla seconda casa dallo 0,76% al massimo consentito: 1,06%.
Nel frattempo quella che i nostri amministratori si ostinano a chiamare ciclopedonale, anziché strada di arroccamento alla progettata rotatoria, si arricchisce di un giardinetto con piantine, di segnaletica stradale orizzontale e verticale, di guard-rail, di piante partendo dal nulla per arrivare... ad un fosso ed alla siepe di recinzione di una proprietà privata: il parcheggio del River!
Un bel servizio per la cittadinanza tutta non c'e che dire.
 
Ci rimane solo da capire quale altra genialità ci permetterà di arrivare fin là partendo dal centro storico per poi provare ad arrivare alle zone golenali del fiume Oglio dovendo, tra l'altro, attraversare la strada panoramica 51 attendendo il verde di un semaforo che non rileva la presenza di pedoni e ciclisti.
I Soncinesi, piu impoveriti di 752.000 euro, passeranno con il rosso per raggiungere la carraia predisposta a sud della suddetta panoramica?

Ernesta Del Sarto

Italia Attiva Cremona

Soncino 04 novembre 2012
 
 


mercoledì 3 ottobre 2012

Cultura e Politica



Nella grande valigia della vita stanno vicine.
Qual è la distinzione tra loro? Come posso dire -io faccio cultura e non politica- o viceversa se di fatto sono incatenate tra loro. Molti, lo so, non sono d'accordo sul fatto che le due cose siano concatenate ma non mi riallaccio forse alla politica quando presento un libro che parla di soprusi o di ambiente?  Non faccio forse un atto di denuncia? Ed in che modo combatto quei soprusi e tutelo l'ambiente nella realtà di tutti i giorni se non con la politica? E quando parlo di "politica" non uso forse la cultura della civicità?
Allora, forse, sono le parole che dovrebbero essere riportate e vissute nei loro veri significati.
La politica non sono i partiti, questi sono espressione di ideologie di ceti sociali di interessi personalistici che, purtroppo, con il vero significato della parola "Politica" non hanno ormai più nulla a che fare essendo diventati dei centri di potere economico dimenticando il vero ruolo che dovrebbero avere verso la POLIS.
Ci siano abituati, ci hanno abituati, ad intendere la politica per come oggi è usata ma questa che vediamo è tutto fuorché POLITICA!

La CULTURA è -Insieme delle conoscenze letterarie, scientifiche, artistiche e delle istituzioni sociali e politiche proprie di un intero popolo, o di una sua componente sociale, in un dato momento storico.
La politica è POLIS cioè CITTÀ.

Ma allora perché ci ostiniamo a volerle tenere separate e distinte se vanno di pari passo intrecciandosi per poi allontanarsi ed ancora tornare ad abbracciarsi indissolvibili. A volerci occupare solo dell'una respingendo sdegnati l'altra!

Quanta confusione, quanto tempo perso a non volersi ascoltare su temi che dovrebbero vederci uniti per il bene comune.

lunedì 1 ottobre 2012

With you forever... firmato: Banda Bassotti

 

Cercavo un'immagine per questo post, nessuna mi sembrava rispecchiare ciò che avrei scritto ma, non a caso ho poi scelto questa. Racchiude, secondo me, la politica degli ultimi 20, 30, 40 anni? O la politica di sempre? O anche quella di domani se andremo a votare con le stesse regole, persone e mentalità "pro domo sua"?
Anche se cambieranno bandiere simboli e finte regole con altre altrettanto finte saranno sempre gli stessi meno qualche mela più marcia delle altre.
Come si può pensare di mettere nazione, regioni, provincie e comuni ancora nelle stesse mani che hanno preso e sprecato a più non posso senza una "riabilitazione" alla Civicità, alla Democrazia!
L'ultima notizia che ho letto prima di scrivere racconta del malaffare nelle provincie ci sarà qualcosa che si salva? Ne dubito fortemente!

Non ricordo chi nei giorni scorsi parlando della regione Lazio diceva che -l'occasione fa l'uomo ladro, si devono dare meno soldi ai consiglieri regionali per eliminare quella consuetudine -
Ma che ragionamento è? Ciò che non è tuo non lo devi toccare... questo hanno insegnato a me ed a qualche altro milione di cittadini fin dalla prima elementare o siamo caduti tanto in basso se si arriva ad usare i proverbi per giustificare le malefatte? Andiamo bene! Allora il famoso... piove governo ladro... è vero! Ma è altrettanto vero che i ladri devono essere puniti e finire in carcere per parecchi anni... non eletti di nuovo per poter continuare a rubare... perché di questo si tratta se il denaro non è loro.
Faremmo tutti così al loro posto... anche tu, mi sono sentita rispondere qualche giorno fa, ennò cari miei... io no... perché le mani le tengo in tasca... le mie... anche quando vado al supermercato e come me le persone corrette... la maggior parte degli italiani!
 
- Alfano (Pdl): noi, parte lesa
(ClassTv) Roma. Angelino Alfano (Pdl): “il mio partito e' parte lesa nella vicenda di Fiorito. Ci costituiremo parte civile se sara' rinviato a giudizio”.-

Parte lesa da cosa... se facevate fate e purtroppo, per come stanno le cose, continuerete a far parte di quel sistema che ha permesso tale dilagante ladrocinio!
La vera parte lesa siamo noi cittadini che ci siamo visti portar via pure il pane permettendo a voi di gozzovigliare ed arricchirvi!
C'è da chiedersi però se tutti gli altri che sono ai margini, che non si conoscono, che erano e sono nelle retrovie davvero non sapevano nulla di ciò che accadeva... o vedevano e tacevano solo per non perdere lo stipendio e le poltrone? In questo caso... non sono forse ladri sia quello dentro la gioielleria che quello che fa il palo?

La soluzione?... non ce l'ho, o perlomeno non è attuabile visto che si arriverebbe all'anarchia mandandoli letteralmente tutti a casa tutti insieme, allora l'unica via sono e rimangono i controlli stretti ed a tappeto fatti al più presto e prima delle nuove elezioni, dopo di che a casa e con l'interdizione dai pubblici uffici a vita per tutti coloro che nell'arco degli anni si sono arricchiti a dismisura rispetto a quando hanno iniziato il loro percorso politico, restituzione allo Stato del maltolto e sequestro di tutto ciò che non è compatibile con gli stipendi "legalmente" percepiti...
Se lo si fa con il povero cristo che secondo le tabelle non potrebbe permettersi di avere una casa di 200 metri acquistata con una vita di lavoro e con tante rinunce ... perché non farlo con l'assessore il consigliere il sindaco o il presidente che di appartamenti ne hanno magari acquistati tre o quattro in cinque anni?


giovedì 27 settembre 2012

Nota sul consiglio comunale del 26 ottobre 2012


 
Questa nota vuol essere una riflessione su quanto visto e sentito per l'ennesima volta durante il consiglio comunale di ieri sera.
Ho sentito parlare di mancanza di fondi per la sistemazione ordinaria e straordinaria delle strade e per la manutenzione della illuminazione pubblica a fronte di stanziamenti per approntare varianti su un PGT annullato dal TAR di Brescia ed ancora in giudicato presso il Consiglio di Stato.
Ho sentito ribadire l'utilità di una rotatoria che andrà a distruggere un orlo di scarpata geologicamente protetto da norme e leggi di tutela da parte degli stessi enti che ne hanno finanziato ed autorizzato i lavori e che ci costerà 752 mila euro.
Ho sentito elogiare la riapertura della scuola di via Marconi quale vanto di questa amministrazione dopo quasi tre anni di lavori di ristrutturazione consolidamento ed adeguamenti antisismici e dopo che ieri a causa di un temporale come tanti un pluviale di qualche metro ha ceduto e si è miseramente schiantato al suolo, per fortuna senza danni per le persone, la rottura è stata liquidata con la motivazione che tale pluviale era lì “dai tempi di Giuseppe Garibaldi”... rimango in attesa di qualcos'altro che potrà accadere al prossimo temporale vista l'erba rigogliosa che cresce dentro le grondaie della stessa epoca e non oggetto di manutenzione durante i lavori.
Ho sentito leggere dalla minoranza una lettera-denuncia liquidata con un “ non alzeremo bandiera bianca”. Ho sentito le ennesime sperticate autodifese indifendibili.
Ho assistito alle solite scene di totale disinteresse e mancanza di rispetto verso i consiglieri di minoranza legittimamente eletti e rappresentanti dei cittadini e verso i, per il vero pochi, cittadini presenti.
Ho assistito ad un disinteresse manifestato con continue e sprovvedute interruzioni, ossessiva attenzione ai vari i Pad, tablet e cellulari anziché a quanto veniva detto, al chiacchiericcio ed alle risate, peccato che nel consiglio comunale di Soncino non siano permesse le riprese delle sedute aperte al pubblico cosa che avviene in molte altre parti d'Italia ed in Parlamento.
Tutto ciò associato alla ripetitiva positiva interpretazione di fatti che ormai non convincono più nessuno.
Ho assistito ad un consiglio comunale che nulla avrebbe da insegnare in una lezione di educazione civica se non in termini di mancanza di Democrazia!

Ernesta Del Sarto

Italia Attiva Cremona

Soncino, 27 ottobre 2012



 

martedì 11 settembre 2012

L'inizio, la fine e lo scempio...

inizio strada
 fine strada
 lo scempio!


Soncino, Lame Pendenti: sito protetto, almeno sulla carta, da leggi e statuti che tutelano e salvaguardano gli ORLI DI SCARPATA.
Leggi tutele e salvaguardie di cui i soggetti coinvolti se ne fregano... almeno a giudicare da ciò che ne stanno facendo.
Si dà il via, anzi si prosegue uno scempio annunciato basandosi sul fatto che “probabilmente” sarà a loro favore la sentenza del Consiglio di Stato... e se così non fosse? E se al di là delle loro speranze convinzioni e supposizioni il verdetto fosse negativo?
Il danno sarà stato fatto ed i lavori rimarranno là... incompiuti a futura memoria ?
Il sito, una volta deturpato, massacrato, reso irriconoscibile non sarà MAI più recuperabile!

Vogliamo poi parlare di sprechi? Di soldi “pubblici”? Dei NOSTRI soldi di cittadini?
Che i lavori siano finanziati dalla provincia o da chicchessia l'ente pubblico i soldi non li trovano sulle piante ma nelle NOSTRE tasche... cosa che purtroppo troppo spesso fan di tutto per dimenticare!
Chi pagherà la rotonda ed annessi? Basteranno i soldi della fideiussione se la ditta Cave Nord sarà “irreperibile” e non provvederà alle compensazioni ambientali della cava Insortello?
Perché non dimentichiamo che sul piatto c'è ancora questo grosso buco nero da chiarire e da colmare.

Dov'è la diligenza del buon padre di famiglia con la quale anche gli amministratori pubblici dovrebbero misurarsi? Dov'è la lungimiranza economica che in un momento così critico per tutti... comuni compresi indurrebbe a maggiore oculatezza?
Se chiedo 100€ di finanziamento per un opera che costa 300€ e 200€ mi dovrebbero arrivare da un terzo che al 90% sicuramente non mi pagherà io avrò un debito di 200€ da saldare... e dove cavolo li prendo se le mie casse sono vuote?

La certezza sarà che: o salasserò i cittadini o lascerò l'opera incompiuta....

Ci sarebbe da ridere se non stessimo già piangendo lacrime amare dopo aver assistito proprio ieri sera alla serata in castello dal titolo “Terra, aria, acqua e fuoco” dove veniva presentato il libro di Don Bruno Bignami che parla di salvaguardia del territorio, in tutte le sue componenti, come di un bene prezioso da non sprecare. 

Serata patrocinata anche dal nostro sindaco per il Comune di Soncino!

Se le immagini all'inizio del post sembravano "violente" per chi conosce le Lame Pendenti... guardate queste scattate circa due ore fa... 
La strada è larga 6 metri e taglia quella montagnola come una inguaribile ed inguardabile ferita!

inizio strada
 
fine strada
 
lo scempio!


Se vi va... ma ve lo consiglio caldamente cliccate qui per farvi un'idea di cosa sto parlando!
 
 Per sicurezza... qualcuno mi ha fotografata con il cellulare!!! Ho avvisato che io stavo fotografando un luogo pubblico ma se vedo in giro la o le foto che hanno fatto a me senza il mio permesso...!!!!
Pur di contestarmi mi hanno fatto notare che sono passata con il rosso... ebbene sì l'ho fatto! Perché ho scoperto che se sei in bicicletta sulla strada del ristorante il semaforo non ne rileva il peso di consegguenza il verde non scatta... a meno che non arrivi lì o sulla strada che proviene dalla cava un'auto... ieri ho aspettato inutilmente per un quarto d'ora sotto il sole poi con molta attenzione ed orecchie tese mi sono immessa sulla strada.
Cosa dovevo fare? Accamparmi là in attesa della venerata automobile? O aspettare la santa rotatoria delle lame rotanti?
Ma valà valà...
 
 

lunedì 10 settembre 2012

Tra il terremoto di quel dì di maggio e....

NB: LE FOTO SONO STATE SCATTATE IN VICOLO BORGO MATTINA ED I DANNI CHE VEDETE NELLA PRIMA FOTO (scattata il 2 o 3 giugno) SONO IL RISULTATO DEL TERREMOTO CHE C'È STATO ANCHE A SONCINO LO SCORSO MAGGIO.

OGGI 10 SETTEMBRE SONO TORNATA IN QUELLA STRADA E LE COSE STANNO PEGGIORANDO, I LEGGERI AVVALLAMENTI SONO DIVENTATI BUCHE ALLE QUALI ALTRE SE NE SONO AGGIUNTE.
SIAMO AD OLTRE 6 METRI E MEZZO DI DISSESTO... FORSE PENSANO CHE QUESTI DANNI SIANO COME IL VINO CHE INVECCHIANDO MIGLIORA?

A NESSUNO SORGE IL DUBBIO CHE LÀ SOTTO CI SIA QUALCOSA CHE NON VÀ?
A NESSUNO VIENE IN MENTE CHE LÀ CI SONO DELLE ABITAZIONI?









Per finir la scuola (forse) e nel timor d'altre rimostranze
si son "precettati" del comune gli operai.
Quante ore di straordinari ci son ora sui loro tabellini?
Poverini, con tutto il daffare che non han potuto guardare...
al rientro troveran di lavori un mare.
Buche, erbe, lampadine da cambiare, orologi da riparare...
per quante ore ancora dovranno lavorare per recuperare
tutto quanto non han potuto fare?


E le ferie? Eh sì... perché anche quelle avran da fare quei poverini
che pagare han dovuto le altrui promesse fatte con la picca più che la ragione.
Due giornate al dì gli faranno fare?

Forse una mano gli dovranno dare...
quei promettitori impenitenti che si fan grandi ed onnipotenti
con le forze dei poverini  che nulla posson contestare
se al lavoro vogliono stare...


Ossignur che mondo infame
qui s'ha da cambiare il capo del reame...
lui da solo? No di certo... anche tutto il compagname!
E stiamo attenti quando s'andrà a votare

che chi conosci ormai conosci, che la muta ci può stare...
ma chi dentro quella pelle stava... lo stesso rimarrà!!!

sabato 1 settembre 2012

Accanimento terapeutico


Il Cardinal Martini è morto... ma ciò che mi colpisce è il pensiero di quante altre persone oggi si sono sentite dire NO alla richiesta di “non accanimento terapeutico” o al “accompagnamento verso una dolce morte”, persone che hanno familiari che stanno soffrendo senza più alcuna speranza... che sono in attesa di essere “finalmente lasciati andare”.
Perché la dignità di tanti uomini e donne non ha valore per la chiesa mentre la stessa chiesa motiva e giustifica la richiesta del Cardinale...
«ha rifiutato ogni forma di accanimento terapeutico»
«Martini era sedato da giovedì (...) e si è spento serenamente, nel sonno.
 
Gli è stato concesso il non accanimento motivandolo col fatto che...
«La sua posizione sull'accanimento terapeutico era nota, ha scritto tanto in questi anni ed è quello che ha rispettato»
 
Perché la posizione sull'accanimento terapeutico di tanti comuni e sconosciuti cittadini pur essendo nota scatena tanto dissenso “cattolico”?
Cosa faranno ora tutti coloro, cittadini, politici, scrittori ecc ecc, che si sono accaniti contro la stessa posizione della Englaro o di Welby? La giustificheranno o scenderanno in piazza con interminabili fiaccolate, preghiere, canti e striscioni inneggianti alla salvaguardia della vita?
 
Se esiste la coerenza avremmo già dovuto sentirne parlare... invece... silenzio... è stata la scelta di un cardinale... ed ancora prima di una Papa!
Quindi non si discute... si accetta perché sacrosanta ed altamente morale!
 
Vogliamo sorvolare sull'accanimento terapeutico? Va bene...passiamo al resto... come la mettiamo sulla sedazione? Non è forse questo il classico “accompagnamento verso una dolce morte?” Non è forse l'altra faccia di quell'eutanasia che chiesa e cattolici negano in nome de “la vita è sacra e solo Dio può toglierla”?
 
Piantatela di raccontar panzane, di usare parole di giustificazione a quanto accaduto solo perché si parla di un cardinale di spicco e magari solo perché in questa fase storica e critica per la chiesa se fosse venuta fuori in seguito avrebbe creato un altro scandalo che non potevate permettervi!... Avreste giustificato allo stesso modo un comune mortale se fosse stato portato sulle prime pagine dei giornali per lo stesso percorso?
 
Da una vita sento ripetere che siamo tutti uguali davanti a Dio... sarà... ma quanto siamo trattati diversamente prima di arrivarci... dagli stessi che lo predicano... per gli altri!!!
Divorziati, separati, conviventi che saltano da un letto all'altro e che hanno figli sparsi un po' dappertutto... ricevono la comunione e vengono ricevuti in pompa magna, possono far da testimoni a matrimoni religiosi, fare i padrini o madrine a battesimi e cresime. Suicidati “onorati” con funerali di stato o quasi, morti con dignità grazie alla sedazione ed il non accanimento terapeutico ... qual'è la differenza che concede ad alcuni tutto ciò che ad altri viene solennemente negato? Il ceto sociale? La posizione economica? Ma se siamo tutti uguali... cosa cacchio ci raccontate?
 
Sono arrabbiata, sì lo sono... e tanto anche!

mercoledì 8 agosto 2012

La politica Matrioska


Anche oggi mi sono ritrovata iscritta da un paio di mesi su una pagina facebook di uno dei tanti nuovi gruppi... anticasta, anti questo, anti quello, le risposte le ho tutte io, le regole giuste le abbiamo solo noi... e dalla quale mi sono cancellata!
A quanti altri sarò iscritta senza rendermene conto?
Per favore... NON ISCRIVETEMI PIÙ D'UFFICO A NESSUN ALTRO GRUPPO, SO COME LA PENSO E NON CONDIVIDO QUESTO STATO DI COSE!!!

Ma quanti sono ormai? Dieci? Cento? Duecento? Mi ci perdo
Non è possibile! Ogni giorno ne nascono di nuovi... non si capisce più nulla, chi esce di là ed entra di qua, chi è attivo in questo o quel gruppo ed in altri, chi cerca di cambiare le regole di quello dov'è e poi, visto che non ci riesce, ne crea uno nuovo con una parte di quei progetti a cui aggiunge i suoi...
Non ci capite niente di quello che ho scritto? LO SO e vi capisco... ma questa è la realtà dello sbando a cui stiamo assistendo ed in cui stiamo vivendo...
Non ti riconosci più in nessun partito, non ti fidi più di nessun politico? Fatti un gruppo tuo, detta tu le regole... Questo sembra il motto della nuova politica!!!   
Leggo di proposte e progetti “politici” che non si capisce come diavolo potrebbero mai essere attuati, tutti in salsa “politica pulita e partecipativa dal basso” che prendono spunti dai più disparati Paesi che hanno regole diverse dalle nostre... America, Svizzera, Svezia, Norvegia piuttosto che va a pescare dove!
Ma lo vogliamo capire che qualunque legislazione “politica” che funziona in altri Paesi una volta applicata in Italia, a noi Italiani, rischierebbe di naufragare miseramente se già noi stessi non riusciamo ad andar d'accordo se in un gruppo siamo più di dieci?
Si vuole decidere di “licenziare” un eletto se non raggiunge gli obiettivi... di non pagare gli stipendi mirabolanti a politici ed amministratori... che sia il popolo a decidere con referendum se una legge deve entrare in vigore oppure no...
Ci manca solo di mettere per iscritto e far sottoscrivere agli aderenti di pretendere la luna e siamo a posto!
Quanto spreco di forze persone e tempo.

A cosa serve accapigliarsi per mettere giù regole ferree per chi sarà eletto se MAI RIUSCIREMO AD ESSERLO visto che in questo modo non si avranno MAI abbastanza voti per arrivare là dove si potranno cambiare le leggi! Chi dovrebbe cambiarle in attesa di arrivarci?... LORO? I PARTITI CHE NON CI RAPPRESENTANO PIÙ? MA CI RENDIAMO CONTO CHE SI STA FACENDO UN GRAN PARLARE, UN GRAN FUMO CHE NON PORTA A NULLA?... Cioè, da qualche parte di sicuro porterà... A NON CAMBIARE ASSOLUTAMENTE NIENTE perché così facendo si sta remando contro noi stessi ed a favore di chi si vorrebbe mandare a casa, si corre il rischio che alle prossime elezioni tanti altri italiani non andranno a votare, molti altri lo faranno tappandosi il naso e votando il meno peggio, altri ancora voteranno questo o quel gruppo che a malapena raggiungerà lo 00000,1... si otterrà di essere governati da una minoranza... perché per le elezioni non c'è bisogno che voti il 50% più uno degli aventi diritto!
E poi... a cosa servono ora tutte queste regole se, si presuppone e si auspica, verrà fatta una severa scrematura nelle candidature di questi gruppi e ad essere elette saranno solo persone che hanno come ferma convinzione l'applicazione di queste regole?
Le leggi si possono cambiare solo stando seduti in Parlamento, alcune è possibile farlo a livello Regionale... ma se, visti i numeri, non ci si arriva con persone che di quelle regole sono fermamente convinti e le faranno applicare, neppure nei comuni cosa ci si incontra a fare? Perché ci si smembra in una miriade di nuove sigle roboanti ed accattivanti?
Non sarebbe meglio tornare con i piedi per terra e lavorare sulle persone... oneste, pulite che credono davvero che le cose si possano cambiare DIMOSTRANDO CON I FATTI CHE QUELLE REGOLE, che tutti vogliamo, SONO GIÀ APPLICATE E RISPETTATE ALL' INTERNO DEI NOSTRI PARTITI, MOVIMENTI O GRUPPI e che sarà un preciso impegno per chi sarà eletto il fare di tutto perché diventino legge per tutti gli eletti?
É questa l'unica strada da percorrere per la quale servono voti, non quella di dar vita a cinquantamila gruppi che non avranno la forza numerica di consenso per presentarsi nemmeno alle elezioni del più piccolo comune sperduto chissà dove!
Ci si pongano mete raggiungibili, piccole tappe che una volta raggiunte saranno pietre miliari per quelle successive, poniamoci come obiettivo il territorio dove viviamo e lavoriamo seriamente per quello, facciamoci conoscere dal nostro vicino per le nostre idee e progetti.
Non si continui a disperdersi su e giù per l'Italia alla ricerca di ciò che abbiamo a portata di mano... noi stessi e la forza che ci viene dalla convinzione di voler cambiare la politica, ridarle dignità con le nostre azioni, rileggiamo i progetti e scopriremo che stiamo tutti dalla stessa parte se si parla di bene comune, tralasciamo... non buttiamole via, accantoniamole... quelle regole che al momento non possiamo in nessun modo fare applicare a chi vorremmo mandare a casa.
Dimostriamo con i fatti che, anche senza una legge che ce lo imponga, le sane regole politiche le applichiamo a noi stessi ed a chi verrà da noi candidato. Una volta verificato che nulla in fondo ci divide ci scopriremo in tanti... uniti e pronti a presentarci agli italiani anche a livello regionale e nazionale per chiedere la loro fiducia forti dell'aver lavorato bene a livello locale.
Per fare questo percorso... serve tempo... e tanto... quindi non sprechiamolo in inutili voli pindarici su regole astruse.
Oppure non ci si fida più nemmeno di noi stessi?

lunedì 6 agosto 2012

Scheda esame... BOCCIATA!

Credevo di essere io, credevo di essermi rincogl**** del tutto... ed invece... forse lo sono un po' meno di quel che pensavo...
Per rinfrescare un po' la memoria "patentistica" tempo addietro ho ripreso in mano il libro dei quiz on line con simulazione d'esame...
Da paura... la patente non me la ridarebbero nemmeno se mi mettessi a piangere disperatamente!

Ad ogni scheda, sempre più demoralizzata, mi dico... ma cavoli possibile che son diventata così ignorante e non certo inteso come “Chi non ha sufficiente padronanza di una materia” … ma proprio come gnuranta, somara...

La segnaletica la conosco, almeno quella comprensibile non quella ad esempio che ho trovato a Crema, conosco un po' meno le risposte ai quesiti tecnici sul motore... ma capisco quando è il caso di far vedere la macchina perché qualcosa non va, so cambiare una ruota, montare le catene... far partire la macchina con i cavi se la batteria non ce la fa, so che cos'è quella lucetta che si accende all'improvviso sul display... e non mi riferisco a quella della riserva... ed allora perché su quaranta domande ne sbaglio sempre 7 o 8?
Forse l'ho capito leggendo QUESTO articolo, non è tutta colpa della mia gnuransa è che davvero ci sono domande così arzigogolate che possono fuorviare nel dare le risposte.

Dicono serva a far ragionare, a far pensare alla risposta, a me sembra servano solo a far ripetere l'esame... poi magari succede che uno si scazza e ricorre ad autoscuole come quella senese di cui ho letto nei giorni scorsi.

QUI e QUI trovate un esempio dei tanti test che si trovano sul web... magari da provare per rinfrescare la memoria... anche alla luce dei tanti incidenti che coinvolgono persone "anziane" come me.

A proposito... una delle domande recita:

In presenza del segnale raffigurato è consentito il sorpasso dei veicoli a braccia - VERO - FALSO

Ma quali sono i veicoli... a braccia????...
bhà... vuoi vedere che gnuranta lo sono per davvero?



TROVATO!!!

Avevo il dubbio si trattasse di questo ma visto che il codice della strada è stato largamente revisionato negli anni e che... pur vivendo "in campagna" di carretti per le strade sono anni che non ne vedo...
Non sono gnuranta... sono moderna perché di carretti così... i nuovi patentati... chissà se ne vedranno mai circolare sulla strade?  ^____^

sabato 4 agosto 2012

Soncino, letto sì letto no


Sinceramente non so se, geograficamente parlando, faccio parte dei Guelfi o dei Ghibellini e nemmeno mi interessa, so per certo che non capisco cosa c'entri questo letto con la nostra Rocca militare sforzesca!
Ho cercato, rigirato internet e l'unico letto simile che ho trovato è quello situato nella "stanza del re" nel castello di Issogne in Val d'Aosta. Era il letto del re di Francia, "letto gotico a baldacchino, originale dell'epoca, rintracciato dai restauri presso un contadino di Ussel"
Come si può vedere da questa foto ci somiglia molto.

Un capitano, in una rocca militare poteva avere un letto così? E cosa c'entrano le tre cordiali damigelle addirittura con un libro in mano... o forse è un telaio da ricamo...? Bhè.... certo... qualcuna un po' meno ricercata... ai tempi... qualche notte ce l'avrà passata nella rocca ma, non erano forse gli stessi soldati ad attendere al loro comandante per tutto il resto? Non ci sarebbe stata meglio una armatura, degli abiti maschili da crudo soldato, armi, suppellettili spartane e quant'altro? Ahhh la storia... ogniuno la interpreta un po' a suo modo.

«Si tratta di un progetto – dicono i sostenitori della causa – che punta nel tempo a dare un arredo medioevale all’antico maniero».
Un progetto?... di chi?... perché?...  vogliamo arredarla tutta con lo stesso stile? Ma per favore... e se pensassimo invece a metterla un pochino in ordine? A rendere fruibili quelle parti che da troppo tempo sono transennate e non visitabili? Non faremmo forse più bella figura con il turista che paga un biglietto per camminare su quelle antiche mattonelle dei camminamenti scrutando il paesaggio come avrebbe fatto quel capitano alla ricerca di movimenti delle truppe nemiche?
QUESTO SI ASPETTA IL TURISTA CHE ARRIVA A SONCINO... non un letto, messo lì senza alcun costrutto e contesto!
A creare un "vero" polo attrattivo dando finalmente corso alla “Creazione del Museo Civico di Aquaria”... oggi avremmo 1.600,00 euro da aggiungere ai 5.000,00 stanziati a bilancio! Che poi... come recita un vecchio detto brianzolo... mila e sescent veghi e mila e sescent minga veghi... fan tremila e ducent, ma sono certa ce ne sarà uno simile anche in dialetto soncinese.
Non sono uno storico e ci sarà probabilmente chi potrà smentirmi in qualsiasi momento, ma guardo questa immagine e mi vedo in quella stanza come fossi un turista e... non mi dà alcuna emozione né piacevole sorpresa noto solo l'anacronismo della scena.
Se questa è la CULTURA... mi trovo un pezzo di campo e mi dò alla cOltura!!!

mercoledì 1 agosto 2012

Le quote rosa?... solo propaganda!


Infatti! Le quote rosa, alle quali sono assolutamente contraria, sono solo fumo negli occhi perché non esiste un vero "progetto donna in politica" La frase ricorrente nei retrobottega è più o meno: non preoccuparti tanto non verrai eletta...... non corri questo rischio, serve solo a riempire la lista (a cui negli ultimi anni si è aggiunto) dobbiamo per forza mettere un certo numero di donne!!!!
È nella fase che segue le elezioni e che termina con le successive che si devono cercare sostenere preparare le donne che andranno in lista. informare con un impegno maggiore quella parte di elettorato subalterna. Non è sufficiente ed è semplice formare liste con tanti nomi femminili basta inserire anche mia nonna se solo ne avessi ancora una, tanto nel malaugurato caso fosse eletta dovrebbe solo fare la bella statuina... e le abbiamo sotto gli occhi ogni giorno! Ovviamente non sto facendo di tutte l'erbe un fascio alcune sono attive presenti e fanno più di molti eletti uomini ma sono un grandissima minoranza. Quante donne ad esempio vengono poi nominate nei vari CdA e qui non dipende dal fatto che non siano state votate o per mancanza di competenze perché se questa fosse la discriminante non avremmo tanti incompetenti che fanno danni.
Deve diventare una prassi non dettata dalla legge ma perché è un diritto dovere sancito dalla Costituzione.
La cosa che più mi fa rabbia però è che i partiti che da sempre siedono in Parlamento si riempiano la bocca di questo argomento ma nulla facciano effettivamente nel concreto per far cambiare realmente le cose... Alla fine sono e rimangono solo proclami e lo sostengo e combatto come donna e come appena nata politicamente.

Certo noi donne ci dobbiamo mettere del nostro, dobbiamo farci coraggio, se di coraggio si può parlare, e farci avanti. Dobbiamo imparare ad occuparci anche della cosa pubblica così da arrivare almeno a votare chi davvero rispetterà il mandato e non solo chi ci indica il marito... purtroppo ancora oggi succede.
Donne per Soncino ci sta provando e sarà dura ma sensibilizzare le donne su questi temi è tra i nostri obiettivi... e non è di sicuro l'ultimo!

venerdì 27 luglio 2012

Soncino è la ferriera?


Come si fa a stare zitti davanti alle affermazioni, pubblicate oggi dal giornale locale e fedelmente qui riportate, del Presidente della Fondazione?
«(...) Purtroppo, quello delle chiacchiere inutili è un problema che dovremo risolvere. Sono stufo anche di quelle persone che ti vengono a pregare per il ricovero del proprio caro nella nostra struttura e che poi, quando hanno raggiunto lo scopo, non fanno altro che criticare tutto e tutti. C'è però un limite a tutto questo: a questi signori verrà presto recapitata una lettera con l'indicazione delle RSA del territorio che hanno disponibilità di posti letto, cosicché possano portare il loro caro in altre strutture, visto che nella nostra Fondazione, a loro dire, non funziona niente. (...)»
Ma quale è il messaggio che dovrebbe passare ai cittadini?...
Se non sei d'accordo ma te ne stai zitto zitto ed ossequi vita natural durante per il "favore ricevuto" va tutto bene e nessuno ti mette i bastoni tra le ruote ma se invece contesti e critichi... fuori dai piedi?
Non so, ditemi voi!

Posso anche innamorarmi di uno stupendo abito visto in vetrina ma finché non lo provo sulla mia persona non saprò se sarà adatto a me.
Così come ogni luogo dall'esterno può sembrare bello ed idilliaco... ma, per sapere come funzionano realmente le cose devi esserci dentro, lo devi vivere.
Ci sono è vero gli incontentabili, i criticatori cronici a cui nulla va bene... nemmeno sé stessi... ma da qui a proporre la porta ce ne passa!
Oppure in tutta Soncino vige la legge dei padroni della ferriera che fanno il bello ed il cattivo tempo?
Magari ci sono stati chiarimenti diretti con queste persone e non si è arrivati a nulla ma il giornale non ne fa cenno, quindi prendo per buone le parole  così come riportate, come credo farà ogni soncinese che ne trarrà la mia stessa sgraditissima sensazione.

Qui non stiamo parlando del bar XY, del ristorante tal dè tali o dell'azienda pinco pallo, stiamo parlando di una struttura sanitaria e di persone in stato di disagio fisico... gli si può rispondere con una lettera che definirei ricattatoria... te la fai andar bene così e taci o te ne vai?
Siamo a questi livelli? Ma che schifo!

Altre son le priorità a Soncino?


Buche nelle strade e taglio del verde? Ma che vi inventate???
«le priorità in questo momento storico sono altre» Ergo... se «Franco Occhio, Davide Pagliarini e Riccardo Ulivi (...) ignorano le difficoltà in cui oggi si trovano ad operare i sindaci»...
Il nostro sindaco ignora forse la sicurezza dei suoi cittadini?
Se le strade sono piene di buche ed i soncinesi camminando o girando in bicicletta non cadono come mosche facendosi male... chi dobbiamo ringraziare?... San Luigi, San Martino o Santa Elisabetta?
...
Mi scusi sa... ma delle due l'una... e se vuole aggiungere anche me agli ignoranti in materia di difficoltà sindacali... lo faccia pure senza problemi visto che le buche ed il mancato taglio delle ridondanti fronde li sto documentando e pubblicando da qualche anno... in epoche non sospette di forte crisi!
Il fatto poi che ci si attacchi a come stavano le cose 7 e dico 7 anni fa non può che farmi piacere... perché non fa altro che darmi la conferma che poco o nulla è stato fatto in questi SETTE ANNI per cambiarle in meglio... complimenti!
E poi ancora, mi scusi... ma chissenefrega di quanto prendono i dipendenti comunali siciliani... io abito a Soncino ed è al mio sindaco che chiedo conto per come le cose vanno nella "città" dove abito... Soncino, Cremona, Lombardia, NORD!!!
Per la risposta sulla scuola ed i relativi sassolini nelle scarpe mi riservo di rispondere a settembre quando vedrò realizzate le promesse e che tutto sarà davvero a puntino... pronta anche a fare ammenda se avrò avuto torto!
 

martedì 10 luglio 2012

Opposizione

"Opposizione malconcia, allo sbando, che non conosce i meccanismi più elementari che attengono al funzionamento della finanza pubblica, analfabeta dal punto di vista amministrativo, aliena, sprovveduta sul come amministrare,  non sa quello che dice... invitata ad andare dal sindaco"
... a farsi spiegare cosa fare e cosa dire?

Scrivo e cancello, riscrivo e cancello di nuovo... di cose da dire ce ne sono talmente tante... nulla però di ciò che scrivo sembra adatto a che possa essere a loro comprensibile.
E mi fermo qui!

Poi l'illuminazione... in tutto ciò v'è una sorta di anacronismo, se le parole in politica determinano una posizione... non sono loro la maggioranza! Perché?
Perché quelle affermazioni da che mondo è mondo, son dominio delle opposizioni.
Oddio oddio oddio... anche a Soncino siamo arrivati al dono dell'ubiquità... son di qui ed anche di là, se la dicono e se la negano... unico caso in Italia a livello comunale, abbiamo una maggioranza che al tempo stesso è opposizione... a se stessa.
Ora capisco la confusione... stanno dentro ad un frullatore... e non san più a che santo votare... cominciano con un tormentone e non san più come fare a venirne fuori.

Parlano parlano e s'incartano da soli, un fenomeno che... unico caso in Italia è identico a Roma!!! Sì... perché anche là... prima al governo ed ora fuori... fanno e dicono ma non sentono quel che dicono e che fanno... si applaudono e si contestano... ohhh... fermi... decidetevi... o di qui o di là... in politica come all'asilo è così che funziona... o di qui o di là... Non si può stare con due piedi in una scarpa... o è un piede in due scarpe? Vabbhé tanto per loro cosa cambia... sempre in confusione di ruolo sono!
Ed allora in questa situazione come faccio ad avere una risposta se non so con chi ho a che fare... vediamo... forse usando uno schemino... forse usando il dialetto...
Ma sia in dialetto che in italiano... quali son le priorità? Al primo posto c'è un asilo ma si parte dall'ultima scuola, al primo posto rimane l'asilo ma si fa una strada, al primo posto c'è un asilo... al primo posto c'è un asilo... e l'asilo resta lì! 
Poffarbacco... loro non sanno che si parte dal più urgente...
E, per ora, mi fermo qui!



domenica 24 giugno 2012

Comunicato stampa


CHI SONO GLI EXTRATERRESTRI A SONCINO?

Dopo aver letto la risposta dell'assessore Giuseppe Lanzanova all'esponente cittadino del PD, Vittore Soldo, ci si convince ulteriormente della inconsistenza dei ragionamenti di questa maggioranza. Ci si aspetterebbe una risposta costruttiva sui temi, ci si ritrova invece a leggere di extraterrestri e di un mondo cambiato negli ultimi quattro anni all'insaputa della opposizione. Di contro evidentemente anche lui, l'assessore con la giunta al completo, era a bordo di una astronave proveniente da una lontanissima galassia ancora sconosciuta ai soncinesi perché solo con la folgorazione sulla via di Damasco, nello specifico una riunione a Cremona, aveva appreso, poco prima del consiglio comunale del 15 giugno, di come fosse estremamente grave la crisi che ci attanaglia. Naturalmente in quel viaggio non erano soli, tenuto conto che proprio il centro destra al governo con la Lega fino allo scorso ottobre negava la crisi dichiarando che andava tutto bene ed eravamo tutti felici e contenti a riempire ristoranti ed autostrade. Secondo l'assessore ci si dimentica l'investimento di 2 milioni di euro nella “scuola”, dice giusto, nella scuola, inteso come immobile. Ma qui si parla di “istruzione” e “cultura” fatte di tre anni di disagi per i bambini costretti in locali inadatti, di pendolarismo scuola-mensa in ogni stagione, dell'uso di bagni destinati all'utenza degli ambulatori di Largo Capretti da parte dei bambini negli orari della mensa, mancanza di spazi adeguati per le attività, di orari della biblioteca insufficienti e risibili per un servizio degno di tale nome. Sappiamo che la risposta sarà la stessa “a settembre i bambini rientreranno nella sede di via Marconi”... quindi aspettiamo, per l'ennesima volta, non più così fiduciosi, settembre!

Quando in un paese si comincia a tagliare l'istruzione e la cultura significa che si è alla frutta... ma forse qui non si ha il coraggio di applicare altre soluzioni più concrete? Ad esempio i costi della bretella sud, della viabilità esterna di Gallignano, della rotonda di via Brescia, ciclabili che portano al nulla; spese, così come programmate, inutili. Ma no, queste proposte sono state fatte da tempo proprio da quella opposizione extraterrestre di cui parla l'assessore ma il dialogo richiesto dall'opposizione e dalla cittadinanza è chiuso, sepolto! È proprio vero che non c'è miglior sordo di chi non vuole sentire... salvo poi voler ragione contro ogni logica alla fine!

Italia Attiva Cremona
Ernesta Del Sarto