domenica 29 maggio 2011

Soncino... finalmente!

Finalmente!!! Hanno capito che le piante rigogliose stanno bene nei boschi e nei parchi ma non sul ciglio delle strade soprattutto se coprono completamente la segnaletica stradale.
Ieri una bella sorpresa mi aspettava sulla via Brescia... è stato bello vedere i bordi della strada liberi.
prima

dopo

Anche il semaforo adesso è visibile con buon anticipo e trovandosi su una salita e sulla parte terminale della curva non è cosa da poco.
prima

dopo


Una bella differenza non c'è che dire! E non hanno nemmeno martoriato le piante come sono soliti fare maciullando i rami con la macchina rasa erba. La via Brescia ora è bella da vedere, le piante sono ancora lì ed il paesaggio è come deve essere in campagna... e loro vogliono eliminarlo con una rotonda inutile!
Vabbhè... con ApertaMente e con i G.S.S.I. proviamo a fargli cambiare idea!

Ora si può andare fino ad Orzinuovi senza scorticarsi con le spine delle robinie o rischiare la pelle pedalando a zig zag per evitarle, non cè dubbio sul fatto che il pericolo rimane perché lo spazio a bordo strada è poco ma perlomeno si sarà più visibili alle auto che arrivano alle nostre spalle.
Però... ora che ci penso... la scorsa settimana ho visto un uomo, che non era un operaio del comune, che camminava lungo via Brescia con un falciotto in mano... che sia stato un comune cittadino a fare il lavoro? 

A questo punto rimangono due cose da fare: quella più importante... ripristinare il guard rail nella sua sede naturale a protezione di un fosso che risulta pericoloso per chi dovesse camminare sul ciglio della strada, per i ciclisti e perché no anche per quell'auto che per vari motivi dovesse spostarsi verso destra... il cercare di evitare il sorpasso azzardato di chi proviene dalla direzione opposta non è una cosa così rara,
Onde evitare che qualcuno leggendo possa farsi avanti dicendo "vedi che serve la rotonda?" Anticipo subito la risposta... quel punto non sarebbe interessato dalla rotonda.
I cari topini ed altri animaletti di campagna perderebbero certo una autostrada a loro dedicata ma la sicurezza è più importante.





La seconda è che adesso che hanno fatto trenta facciano trentuno e che presto eliminino gli sfalci degli alberi senza lasciarli lì a marcire... anche via Brescia dà il benvenuto ad ospiti, turisti e semplici passanti.



Termino qui... per ora... ma torno presto con le case disabitate in pieno centro, la ciclabile e ... chissà cos'altro.

sabato 28 maggio 2011

Richiesta di rettifica

ho scritto al giornale La Provincia per chiedere la rettifica all'articolo pubblicato stamattina e di cui parlo nel pezzo: La rotonda delle Lame.....
Questo il testo:

Gent. Signor Direttore

questa mattina leggendo il giornale e trovando l'articolo a firma Gianluigi Colombi sulla rotonda delle Lame in bella evidenza, sono stata contenta perché si era raggiunto lo scopo di portare allo scoperto l'insoddisfazione dei soncinesi riguardo ad un progetto che contestiamo e rifiutiamo a gran voce, lo sono stata fino a che non ho letto la frase “a nome del gruppo cittadini soncinesi incavolati”. NON sono la portavoce dei G.S.S.I., se e quando ci sarà un portavoce lo deciderà il gruppo. Nessun problema alla pubblicazione del mio nome per esteso, visto che per esteso mi sono firmata e partecipo attivamente alla protesta. Insieme ad altri cittadini abbiamo deciso cosa e come fare, dando vita alla lettera ed al volantino che ognuno di noi ha inviato ed avete ricevuto. Chiarito questo, facciamo di errore informazione completa.

Il moto spontaneo di protesta di cittadini soncinesi che motivatamente non vogliono la rotonda è partito dalle pagine di un blog, quello della Ciaccola Soncinese http://ciaccolasoncinese.blogspot.com/ nato per portare alla luce le problematiche, grandi e piccole che Soncino vive, la stanchezza di sentire sempre le stesse cose ripetute negli anni e mai realizzate o realizzate a metà; ma anche proposte alternative e perché no soluzioni, finalizzate a migliorare Soncino.

Chiedo quindi per rispetto a quanti si stanno dando da fare nel G.S.S.I., Gruppi Spontanei Soncinesi In****ati, e per mia correttezza, la pubblicazione integrale di questa rettifica.
Sempre disponibili per eventuali chiarimenti

distinti saluti
Ernesta Del Sarto

Soncino, 28 maggio 2011

La rotonda delle Lame... e i giornali



Sono incazzata come un toro!!!!!!!!!!!
Come al solito il giornale La Provincia travisa, anche, ciò che riceve nero su bianco pubblicando le "deduzioni" di chi scrive gli articoli http://www.scribd.com/doc/56509744/Art-Provincia-Rotonda
Questa almeno è stata la mia esperienza diretta anche in altre occasioni diciamo "politiche"
... ed anche in questo caso La Provincia non si smentisce!!!
Ho inviato ai giornali così come molti altri concittadini soncinesi la lettera ed il volantino di protesta contro la rotonda delle Lame (ne parliamo su facebook e sul blog della Ciaccola da dove ha avuto inizio la protesta http://ciaccolasoncinese.blogspot.com/ )

Questa mattina dal quotidiano apprendo di aver inviato la lettera e di parlare "A NOME DEL GRUPPO DI CITTADINI SONCINESI INCAVOLATI"... ma chi si è mai qualificato come tale??????
La lettera ed il volantino sono scaturiti da una protesta condivisa da molti ed il giornale di email con quella lettera ne ha ricevute, spero, parecchie (non mi/ci è dato sapere quante proprio perché ognuno lo ha fatto per se; anche girando la richiesta di invio ai propri contatti)
Perché voler attribuire il titolo di portavoce a chi non lo è???
... anche perché un portavoce che parli a nome del gruppo non c'è.
Scrivo qui perché purtroppo non ho un recapito diretto del giornalista ed aspetterò un orario più "civile" per contattare qualcuno sperando possa essermi d'aiuto in questo senso oltre a scrivere direttamente al giornale.
Questo è il testo della email.... vorrei capire da cosa ha dedotto che io fossi la portavoce tenuto anche conto che, oltretutto, al giornale ho inviato la lettera in pdf "predisposta" per tutti quindi generica rispetto a mittente e firma proprio per non incorrere nel rischio che me ne venisse attribuita la paternità! Che ribadisco NON È MIA MA DEL G.S.S.I (GRUPPI SPONTANEI SONCINESI IN****ATI)

Da: ernesta
Data: 25/05/2011 23:13:05
A: crema online; cronaca_nazionale; Gazzetta di Mantova; Il Piccolo Cremasco; Il piccologiornale; Il Torrazzo; Il Vascello; La cronaca; La provincia Cremona; Primapagina; Telecolor; Telecolor news; Telepace; Teleradio Cremona; dilatua bresciaonline; redazionegiornale di brescia; redazione eco.bg; ilgiornalebg
Oggetto: per conoscenza e pubblicazione

Invio in allegato, come cittadino, il volantino e la lettera che come molti altri cittadini Soncinesi ho inviato, hanno e stanno inviando in queste ore a:

Presidente della Repubblica
Sindaco di Soncino
Vice Segretario Comunale Soncino
Prefetto Cremona
Regione Lombardia
Parco Oglio Nord
Gabibbo
Le Iene

con richiesta e speranza di essere ascoltati e che qualcuno fermi lo spreco di 750.000 euro che sarebbero invece molto utili in altri settori, vedi aiuto alle famiglie in difficoltà perché alle prese con stipendi e pensioni sul filo della povertà o già ben al di sotto, sostegno all'istruzione... ci sarebbe solo l'imbarazzo della scelta!
Ernesta Del Sarto
Soncino

venerdì 27 maggio 2011

Costituzione: Articolo 67


Questa giornata non è proprio cominciata nel migliore dei modi!
Stavo facendo una piccola ricerca sul Parlamento quando sono incappata in un sito, che in punta di diritto, spiega "IL MANDATO IMPERATIVO"
In soldoni, leggendolo, ne esce fuori che noi elettori non contiamo davvero un caxxo ed è giusto così!
Ma forse sono io che ho sbagliato a leggere ed ho capito Roma per toma o tòne per balòne come dicono a Soncino.
Vediamo.

IL DIVIETO DI MANDATO IMPERATIVO
In una democrazia rappresentativa il popolo non esercita la sua sovranità direttamente, ma indirettamente attraverso i propri rappresentanti che sono, appunto, i membri del Parlamento.

Nulla da dire.

Ogni parlamentare deve la sua elezione al partito che ha deciso di presentarlo alle elezioni e ai voti del proprio collegio, e sarà fortemente tentato di ricompensare l'uno e gli altri, per garantirsi la rielezione.

E come ben sappiamo sarà sempre il primo a prevalere; visto che il collegio non avrà mai modo di poter scegliere le persone che andranno a rappresentarlo perché chi le sceglie e ce le impone sono le segreterie di partito che mettendole in ordine di lista in posizioni ben precise ne può assicurare l'elezione certa, o quasi

Per contrastare tale tendenza, che trasformerebbe il Parlamento in una sede dove si rappresentano interessi particolaristici, la costituzione ha stabilito, art. 67, il principio del divieto del mandato imperativo: “ogni membro del Parlamento rappresenta la nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato”.

E meno male che dovrebbe servire a contrastare tale tendenza!

In altre parole i parlamentari non sono vincolati al mandato ricevuto dagli elettori.

Ma solo a quello del partito se questo mantiene la parola data rispetto alle poltrone promesse, altrimenti cambiano bandiera, casacca e faccia in favore del migliore offerente!

Benché essi siano stai eletti in base a particolari programmi politici o per rappresentare interessi di gruppi sociali o di correnti di opinione, una volta in Parlamento non sono giuridicamente tenuti a rispettarli.

È vero... nessun giudice potrebbe mai condannarli a rispettare il contratto che hanno virtualmente firmato con chi ha dato loro la delega a rappresentarli. Ma allora? Possono fare quel che gli pare ed in danno di decine di milioni di cittadini Italiani che li hanno votati? 

I parlamentari non sono i rappresentanti di interessi particolari, ma rappresentano gli interessi della nazione nel suo complesso.

Ecco, appunto, gli interessi della nazione! La nazione non è forse formata da tutti i cittadini? Ed allora perché gli interessi davvero rappresentati sono quelli delle varie lobby e soprattutto personali!

Da questo principio discendono alcuni importanti conseguenze: i parlamentari non sono revocabili in nessun caso dagli elettori; sono liberi di assumere in Parlamento posizioni diverse da quelle sostenute nella campagna elettorale; se un parlamentare abbandona il partito nel quale è stato eletto rimane ugualmente membro del Parlamento fino al termine del suo mandato.

Quindi in spiccioli... una volta eletti possono fare quel cacchio che vogliono! Nessuno può schiodarli da quelle poltrone!.. anche se le ripassano tutte, anche se mandano la nazione a catafascio, anche se rendono l'Italia zimbello nel mondo, anche se non rispettano la Costituzione e le leggi rendendole di fatto carta straccia, anche se le leggi che approvano salvaguardano solo uno o pochi, anche se... mi fermo qui... l'elenco sarebbe fin troppo lungo!

A parte tali conseguenze formali, il principio del "divieto di mandato operativo" trova, in pratica, un'applicazione molto limitata.

Molto limitata? serviamo solo a mandarli a scaldare quelle poltrone, dopo di ché tanti saluti e chi s'è visto s'è visto!

Sì ogni parlamentare è formalmente libero di assumere qualsiasi posizione politica, in pratica è fortemente condizionato dal partito di appartenenza e dagli interessi locali che hanno contribuito alla sua elezione.
Non c'è quindi alcun vincolo formale rispetto agli elettori, ma c'è un vincolo sostanziale rispetto al partito e agli altri eventuali interessi organizzati.

Ed io, povera scema, ho sempre pensato che non potessero rimanere dove sono, che fossero incompatibili con la carica ricoperta, che dovessero andare tutti a casa perché non stanno rispettando il mandato che noi abbiamo consegnato loro con il voto!
Insomma... alla fine... dopo aver letto questo articolo scritto in punta di diritto e spiegato così... l'art. 67 della Costituzione... dà ragione a loro e torto a me? Sembrerebbe proprio che non stiano facendo altro che applicarlo alla lettera:
Ogni membro del parlamento rappresenta la nazione
ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato
C'è qualcosa che non va, i conti non mi tornano...
In base a quanto sopra mi domando... siamo una Repubblica Democratica o davvero l'articolo 67 della Costituzione autorizza la dittatura che di fatto stiamo vivendo!?!?!
Ma forse ho veramente letto male, prendendo lucciole per lanterne......

fonte:
http://www.inftube.com/diritto/IL-PARLAMENTO-LA-CAMERA-E-IL-S53555.php

mercoledì 25 maggio 2011

Soncinesi... mettiamoci la faccia



A tutti i miei contatti, pregherei di andare sul blog della ciaccola: http://ciaccolasoncinese.blogspot.com/2011/05/contro-la-rotonda-riassumendo.html
copiare testo e manifesto contro la rotonda alle lame e di seguito inviare delle mail agli indirizzi proposti.........forza......


 SONCINESI METTIAMOCI LA FACCIA.

lunedì 16 maggio 2011

Elezioni e matita copiativa

Mi ero ripromessa di pubblicarlo la settimana scorsa ed invece è rimasto là tra le bozze... Pazienza, servirà per il prossimo 12/13 giugno quando andremo a votare per i referendum. Il tema è la matita che si usa per tracciare la X sulla scheda elettorale.
Questo argomento lo avevo già trattato tempo fa ma si ripropone ad ogni tornata elettorale visto che continuano a farci votare in modo non corretto.
La matita copiativa viene usata perché indelebile, infatti, se la mina della matita viene leggermente bagnata diventa molto difficile cancellarla se non per abrasione... in tal caso però rimarrebbero dei vistosi segni che permetterebbero immediatamente di individuare il tentativo di cancellazione.
Una volta erano gli stessi scrutatori che inumidivano la matita con una spugna per francobolli prima di consegnarla agli elettori, oppure, lo stesso elettore lo poteva fare nella cabina elettorale dove trovava la scatolina con la spugna. In questo modo il segno sulla scheda elettorale risulta indelebile e, anche se il segno non fosse facilmente distinguibile perché tenue, sarebbe comunque visibile in controluce un riflesso violaceo che renderebbe possibile l’interpretazione e la validità del voto.
Da molti anni ormai questa procedura non viene più attuata (constatato di persona quando mi sono trovata "dall'altra parte" in qualità di rappresentante di lista) e non se capisce il perché visto che il regolamento non è stato cambiato ed è tutt'ora valido.
Come si fa una volta entrati in cabina elettorale a capire se la matita è quella copiativa? Basta inumidirla un pochino... ovviamente, non avendo a disposizione un po' d'acqua, non mettetela in bocca... magari altri l'hanno fatto prima di voi. Personalmente mi porto un foglietto di carta (non assorbente) e... ci metto su un po' di saliva... lo so non è bello da fare, ma dopo che avrò tracciato la mia bella X sarò certa che nessuno potrà cancellarla modificarla o renderla nulla.
Altro consiglio, segnalate la cosa al presidente di seggio chiedendo che venga messo a verbale e si rifiuta chiamate le forze dell'ordine presenti al seggio.
Non pretendo certo che leggiate tutte le "Istruzioni per le operazioni degli uffici elettorali di sezione", che trovate QUI  in versione integrale, quindi riporto qui sotto alcuni riferimenti su dove trovare le parti (una volta che avrete aperto il documento) che parlano della matita copiativa:

pag. 22- punto 10 (materiale consegnato al seggio, mazzetta matite copiative)
pag. 42- §45- Apertura della votazione- I/ a-b-c- (matita copiativa)
pag 43- punto 6 (restituzione matita copiativa)
pag 49- §- 50- (mancata riconsegna della scheda o della matita e sanzione amministrativa pecuniaria)
pag. 56- §61- (non riconsegna della matita copiativa dopo il voto)
pag- 84- §92- (riconsegna del materiale della sezione al rappresentante del Comune o al rappresentante della Forza pubblica)
... e ricordate che il 12 e 13 giugno ci aspettano i referendum!
 VOTIAMO TUTTI, secondo coscienza, per il sì o per il no ma andiamo a votare.

Come ci ha ricordato il Ministero dell'interno negli spot elettorali appena andati in onda in occasione delle amministrative:

"IL VOTO È UN DIRITTO ED UN DOVERE CIVICO"

SEMPRE.... NON SOLO QUANDO FA COMODO A LORO!!!!!

Noi di Italia Attiva voteremo SÌ

giovedì 12 maggio 2011

Parcheggio disabili


Piazza del Comune, parcheggio a pagamento con almeno quattro posti liberi (visibili nella foto), auto con permesso per disabili ma della persona intestataria del permesso nessuna traccia.
Bisognerebbe ricordare al signore che si vede lì a destra che il permesso non è riferito all'auto in quanto tale, bensì alla persona disabile che deve obbligatoriamete essere a bordo o comunque nelle immediate vicinanze, in caso contrario si usano gli stalli segnalati in blu... anche se si tratta di pochi minuti e di dover pagare un euro... come il resto dei Soncinesi o dei visitatori occasionali.
Ci si aspetterebbe che da un personaggio pubblico arrivasse il buon esempio, vero signor ex Presidente della Pro Loco di Soncino nonché Presidente dell'Associazione Combattenti e Reduci sempre di Soncino?
Nonché recidivo! Perché non è un caso che sia stato fotografato quel giorno... bastava solo andare al bar... bere un caffè e sedersi... il resto lo avrebbe fatto da solo... come le altre volte! 

Grazie a quel Cittadino Soncinese che, stanco delle cose che non vanno, si è armato di fotocamera.
Rimane un dubbio... la Polizia Locale che ha l'ufficio proprio lì, sotto i portici e praticamente di fronte a quell'auto... non solo quel giorno ma anche quelli precedenti e forse i successivi.....?  NO COMMENT!


lunedì 9 maggio 2011

Segreti e ricatti?

Se non mi arresteranno dopo questo post... continuerò a scrivere quello che penso! ^__^
Poco fa stavo leggendo qui e qui e di dubbi me ne sono venuti un sacco.
In un mondo normale comportamenti di questo tipo porterebbero a perdere la faccia a non avere più il coraggio di incontrare e guardare negli occhi le persone che ben si conoscono... amici, vicini di casa, datori di lavoro, clienti ed anche familiari nel timore di essere presi a sonori calci nel sedere ma soprattutto essere trattati da traditori. Premettendo che ritengo essere prerogativa di ogni libero essere umano il poter cambiare idea in politica come nel matrimonio in fatto di fede o di tifoseria, mi domando... ma quanto sta accadendo in politica è paragonabile al cambiare idea?
Non credo proprio!
Queste persone che in poco tempo sono passate dal voler eliminare politicamente l'avversario dicendo di lui ed urlando pubblicamente peste e corna come possono riuscire oggi a difenderlo a spada tratta quasi "a costo della vita", cosa c'è sotto?
Non mi basta che mi si risponda "li ha comprati"!
Non è sufficiente a giustificare la mancanza di amor proprio, di dignità!
Allora mi sono fatta una domanda: cos'è che potrebbe convincere una persona a fare qualcosa che va a ledere la sua credibilità la sua onorabilità fino a quel punto? La risposta, l'unica risposta che riesco a darmi è: il ricatto!
Sì... il ricatto.
Ipotizziamo che io sia ricca sfondata con un ego smisurato con tanti di quei problemi che se vengo mandata a casa mi saltano tutti addosso con il rischio di perdere tutto... potrei crearmi qualche scrupolo ad indagare su una o più persone? E... nel caso scopra qualcosa di una persona... come posso legarla a me se non ricattandola?
Fantasia? forse! Fantascienza? forse! Fanta politica? pure! Ma se oltre a tanti soldi ho anche a disposizione i servizi segreti... si può ancora parlare di malignità al solo pensarlo???

Non so... davanti a frasi come queste...
(...) "Come potrei farmi vedere in giro domani se passassi con Berlusconi?"(...)
è diventato:
(...) "Ma per forza che voto la fiducia a Berlusconi!" (...)
e:
(...)"Un posticino almeno, qualcosa per dire grazie, un riconoscimento." (...)
ed alla fine:
(...) "consigliere personale del ministro delle politiche agricole alimentari e forestali"(...)

Questo può bastare a far sì che tornando a casa sipossa continuare guardare negli occhi  le persone che si conoscono? Sì...se la posta in gioco fosse ben altro che non un mero pagamento o poltrona!

Ma, forse, ho solo scritto un post degno del migliore scrittore di libri fantapolitici!

venerdì 6 maggio 2011

Zelig - consiglio

Una chicca tante chicche...

- Davanti ad una foto proposta da ApertAmente che immortalava l'altezza dell'erba del bosco urbano che ha raggiunto il metro di altezza, un assessore non ha saputo fare altro che rispondere ridendo "si chiama BOSCO urbano"..... NO COMMENT!!!!
- Da notare anche la "gentilezza" del Sindaco che ad un certo punto della serata si è alzato per tornare con tre/quattro bicchierini di caffè (credo e spero lo fosse) se non ché... nei banchi del consiglio erano presenti tre signore... già che c'era poteva almeno chiedere anche a loro... la classe non è acqua!
- Le sedie utilizzate dai consiglieri di maggioranza devono essere di uno scomodo spaventoso se si deve assistere a tale fuggi fuggi verso le sedie destinate al pubblico o verso il corridoio di accesso alla sala consigliare... o forse è più interessante parlare con gli amici convenuti tra il pubblico stesso che non ascoltare chi sta parlando?
- Inoltre... esiste forse una sorta di gioco della sedia dove nessuno sta seduto al suo posto e chi rimane in piedi paga pegno?.. tranquilli... ci sono 12 consiglieri di maggioranza e 12 sedie!
- Dichiara un assessore: il verde pubblico e le "essenze" piantumate lungo le strade e nel centro storico sono ben tenute e manutenute....
(Peccato che mi manchi una foto di come riescono a ridurre le piante di robinia, letteralmente maciullate, che crescono spontaneamente lungo il Naviglio in via Nazario Sauro.)
Da quel che si vede qui invece.. la sua affermazione non fa una piega... solo tanti rami e foglie!





 
Per ora basta però... perché a forza di ridere mi vien voglia di fare la rivoluzione !!!!!!!!
(la foto è del 2008 ma nulla è cambiato)

Soncino, è andato in onda.....


.... il consiglio comunale che verteva sul bilancio ed è terminato circa un'ora fa.
Sono stanca ma qualcosa voglio dirla...
Innanzitutto un grande grazie ai "ragazzi" di ApertAmente per il lavoro svolto, per l'impegno e non da ultimo... per la pazienza a sopportare una maggioranza che tutto riesce a fare tranne ascoltare... e rispettare le persone che come loro siedono in consiglio... che come loro sono stati eletti dai Soncinesi!... e perché no... anche lo scarnito pubblico presente :((
Devo dare atto anche al fatto che era presente l'Assessore al Comune di Cremona, Roberto Nolli, in qualità di Presidente del Collegio dei Revisori dei conti del Comune di Soncino il quale, a differenza dei suoi colleghi assessori e consiglieri di maggioranza soncinesi ha lasciato l'aula una sola volta... in 5 ore e più di seduta.. ci può anche stare!
Com'è andata?... La prima domanda che mi sono fatta è: ma perché hanno presentato un bilancio se ad ogni emendamento presentato dall'opposizione hanno risposto che sì la voce è a bilancio ma "già sappiamo che sicuramente non andrà in porto entro quest'anno"... (più o meno la frase era questa), se il 90% di detto bilancio era un copia incolla dei 6 bilanci precedenti, se alla fine sanno solo tornare su quello che hanno/non fatto i precedenti governi locali, se non hanno dato una risposta concreta che sia una alle varie e tante ed approfondite argomentazioni portate da ApertAmente...
Ma la cosa che più mi è piaciuta è che il vice Sindaco a tutti i costi ha voluto che il Consigliere Valentina Lombardi gli desse ragione sul fatto che il Comune non è inadempiente sulla norma riguardante un tributo edilizio (scusate potrei sbagliare sulla definizione) quando l'emendamento del Consigliere chiedeva altro... quel che mi è parso di capire bene però è che così facendo ha preteso che venisse messo a verbale che il comune applica una aliquota del 5% a determinate costruzioni... mentre il Consigliere chiedeva l'applicazione della legge scegliendo come parametro una aliquota media tra i dati minimo e massimo e cioè il 3.5%... ahahahahahahah ora è a verbale che il Comune è in regola...applica il massimo.... che poi è tutto da vedere perché sembrerebbe che (almeno nel 2010) non sia stata applicata nessuna aliquota nonostante la legge lo imponga.... pur di dimostrare di essere "er mejo o er più" sono riusciti ad incartarsi da soli.
Ragazzi, continuate così... davanti al pressapochismo e le bugie di certe maggioranze, i contenuti ed il "carta canta" li mettono in seria difficoltà ed arrampicandosi sugli specchi senza sapere di cosa stanno parlando e rivoltati sul loro ego possono arrivare dove è arrivato il vice Sindaco!
Se ho sbagliato qualche definizione spero che mi correggiate... sul senso di ciò che ho detto però non ci piove.... ho visto all'opera per l'ennesima volta la scuola del pressapochismo ripieno di boria che siamo ormai abituati a vedere da troppi anni anche a livello nazionale.
Una cosa invece vorrei gridare...
SONCINESI...NOI C'ERAVAMO E VOI DOVE DIAVOLO ERAVATE? NON VI INTERESSA NEMMENO COME VENGONO SPESI I VOSTRI SOLDI?????? DEVO PENSARE CHE SIATE IRRECUPERABILI O.... CHE IL CONSIGLIO COMUNALE SAREBBE DA CONVOCARE IN UN BAR A VOSTRA SCELTA???????